La Quercia STORIA
Gianfranco Ciprini
"Il Libro dei Miracoli", Codice cartaceo manoscritto e acquerellato, 1619 Biblioteca Besso, Roma
Il mio caro amico Gianfranco Ciprini, che ringrazio, devoto come me della Madonna della Quercia, lui querciaiolo doc, io acquisito, mi invia ulteriori notizie sul miracolato personaggio Benedetto Pesciatelli, di cui all'articolo voluto da Galiano Troscia, titolare della Pizzeria Il Monastero di Viterbo. (m.g.)
"Benedetto Pesciatelli del Castello Santo Angelo di Visse capovergaro della Dogana havendo una grande copia di denarij seco venendo da Valentano per venirsene vicino a due miglia da Toscanella fu da banditi rubbato il cavallo et denari et spogliato fuora di strada lo legarono a uno albero con le mani dietro, et li piedi dove stette due notte et dui giorni così, li venne in mente la Madonna della Quercia alla quale si raccomandò et di subito li comparve uno pastore quale li disse che una donna l'haveva mandato quivi, che v'era uno povero vecchio legato ad albero che lo liberasse et li desse questo pane per mangiare, et raccontò che era lontano più di uno buono miglio, dicendoli il luogo e per apunto al pastore noto onde ambedui consideravano che questa fusse stata la Madonna da quello chiamata et posto il suo voto come si vede l'anno 1515. La relatíone veduta da me F. Tom[as]o nel voto 1515 fu il fatto alli 28 di Maggio".
Tratto da "Il Libro dei Miracoli", Codice cartaceo manoscritto e acquerellato, 1619 Biblioteca Besso, Roma
Vedi anche : ms. Bandoni, c. 46; Bandoni 1628, p. 57; Gallesi 1642, p. 26; Malanotte 1666, p. 34; Peroni 1685, p. 33; Borzacchi 1696, p. 39; Torelli 1793, p. 122.
Vedi anche l'articolo: Pizzeria Il Monastero per la Madonna della Quercia: ...legatelo ad un albero con le mani dietro lo lasciorno con la sola camiscia alla discrezione delle fiere...
Fr. Antonino Borzacchi dell'Ordine dei Predicatori, storia della Madonna della Quercia del 1696
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