Gallese STORIA
Claudio Pennisi

                               Leonardo
 
Gli occhi di Monna Lisa è un ritratto di una donna del '500, di dimensioni modeste, con quel sorriso misterioso la Gioconda è conosciuta in tutto il mondo. La storia di questo quadro ha inizio nel 1503 quando Leonardo esegue il ritratto di Lisa Del Giocondo, l'opera seguirà gli spostamenti dell'artista a Milano, Roma e in fine in Francia. Il pittore muore nel 1519, dopo aver vissuto per 3 anni al servizio di Francesco I, la Monna Lisa è annessa alla collezione reale, viene quindi esposta Fontainebleau e a Versailles prima di entrare in possesso del Louvre.

Nel 1800, Napoleone Bonaparte affascinato dal quadro la fa portare nella sua residenza imperiale nel palazzo delle Tuileries, dopo quattro anni l'opera torna al Louvre. Fin qui tutto normale, degli spostamenti tutto sommato dettati dal trascorrere del tempo, ma fu grazie al furto del 1911 che Monna Lisa divenne quella che si dice "un'icona". Il ladro, l'italiano Vincenzo Peruggia impiegato del Louvre aveva rubato il quadro credendo erroneamente che Napoleone l'avesse trafugato insieme ad altre opere per portarlo in Francia.
 
I sospetti inizialmente caddero però su Apollinaire e Picasso (che di sicuro erano stati coinvolti in altri furti) che furono arrestati, ma dove si trovasse la Gioconda nessuno aveva idea. Fu verso la fine del 1913 che un certo "Leonardo" (in realtà il Peruggia) affermava di possedere la Gioconda, in una lettera dove diede appuntamento al direttore degli uffizi e ad un mercante d'arte in un hotel di Firenze, li fu verificata l'autenticità del quadro e Peruggia venne arrestato. L'opera prima di tornare in Francia il 4 gennaio 1914 fu esposta a Roma Firenze e Milano.
 
Ad oggi la Gioconda è un'icona, un simbolo, i grandi maestri del passato l'hanno imitata e omaggiata, lo stesso hanno fatto gli artisti contemporanei come Duchamp, Dalì, Botero, Léger e altri. Col suo sorriso, il suo sguardo e la sua identità così misteriosa, Monna Lisa ha affascinato e continua ad affascinare chiunque la guardi, diventando così il quadro più famoso al mondo. 

è un ritratto di una donna del '500, di dimensioni modeste, con quel sorriso misterioso la Gioconda è conosciuta in tutto il mondo. La storia di questo quadro ha inizio nel 1503 quando Leonardo esegue il ritratto di Lisa Del Giocondo, l'opera seguirà gli spostamenti dell'artista a Milano, Roma e in fine in Francia. Il pittore muore nel 1519, dopo aver vissuto per 3 anni al servizio di Francesco I, la Monna Lisa è annessa alla collezione reale, viene quindi esposta Fontainebleau e a Versailles prima di entrare in possesso del Louvre.

Nel 1800, Napoleone Bonaparte affascinato dal quadro la fa portare nella sua residenza imperiale nel palazzo delle Tuileries, dopo quattro anni l'opera torna al Louvre. Fin qui tutto normale, degli spostamenti tutto sommato dettati dal trascorrere del tempo, ma fu grazie al furto del 1911 che Monna Lisa divenne quella che si dice "un'icona". Il ladro, l'italiano Vincenzo Peruggia impiegato del Louvre aveva rubato il quadro credendo erroneamente che Napoleone l'avesse trafugato insieme ad altre opere per portarlo in Francia.

I sospetti inizialmente caddero però su Apollinaire e Picasso (che di sicuro erano stati coinvolti in altri furti) che furono arrestati, ma dove si trovasse la Gioconda nessuno aveva idea. Fu verso la fine del 1913 che un certo "Leonardo" (in realtà il Peruggia) affermava di possedere la Gioconda, in una lettera dove diede appuntamento al direttore degli uffizi e ad un mercante d'arte in un hotel di Firenze, li fu verificata l'autenticità del quadro e Peruggia venne arrestato. L'opera prima di tornare in Francia il 4 gennaio 1914 fu esposta a Roma Firenze e Milano.

Ad oggi la Gioconda è un'icona, un simbolo, i grandi maestri del passato l'hanno imitata e omaggiata, lo stesso hanno fatto gli artisti contemporanei come Duchamp, Dalì, Botero, Léger e altri. Col suo sorriso, il suo sguardo e la sua identità così misteriosa, Monna Lisa ha affascinato e continua ad affascinare chiunque la guardi, diventando così il quadro più famoso al mondo.
 
 
 

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