Montefiascone STORIA Giacomo Stuart da parte sua concesse alla cittadinanza di Montefiascone l'utilizzo del blasone di Sua Maestà britannica
di Quinto Ficari
Immagine tratta da “La composizione sociale della corte bolognese nel periodo degli Stuart” di A. Cont.
Nipote del Re di Polonia, che aveva sconfitto nel 1683 i turchi nella battaglia di Vienna, Maria Clementina Sobiesky era una delle ereditiere più ricche d'Europa.
Venne promessa in sposa al principe Giacomo Francesco Edoardo Stuart, pretendente al trono d'Inghilterra, capo dei giacobiti e figlio del re Giacomo II d'Inghilterra (detronizzato nel 1688 durante la Gloriosa Rivoluzione) e della consorte Maria di Modena.
Per impedire questo matrimonio, fu arrestata dall'imperatore Carlo VI d'Asburgo sotto consiglio di Re Giorgio I di Gran Bretagna, che era contrario a queste nozze. Dopo numerose difficoltà, il 1 settembre 1719, i due riuscirono a sposarsi nella cappella del palazzo episcopale di Montefiascone.
La coppia regale trascorse due mesi circa di luna di miele a Montefiascone. In segno di gratitudine per la calorosa ospitalità che la cittadinanza aveva riservato alla nobile coppia, Maria Clementina donò alla Cattedrale di Santa Margherita dei paramenti, ancora oggi conservati presso la sacrestia della Cattedrale, arricchiti da preziose perle orientali e da meravigliosi ricami in oro, che secondo la tradizione sarebbero stati in parte eseguiti da Maria Clementina in persona1.
Giacomo Stuart da parte sua concesse alla cittadinanza di Montefiascone l'utilizzo del blasone di Sua Maestà britannica.
La cerimonia del matrimonio, celebrata dal vescovo di Montefiascone Bonaventura con la benedizione di papa Clemente XI, è documentata da una iscrizione presente nel palazzo vescovile, e da un dipinto conservato all'interno della cattedrale di Santa Margherita.
Di questo dipinto, attribuito a Sebastiano Conca (1680 -1784), esiste una versione differente attribuita a Agostino Masucci (1691-1758), di proprietà della Scottish National Portraits Gallery, nonché una stampa su seta custodita al Museo Civico di Pesaro attribuita all'incisore Anton Fritz.
Stampa su seta custodita presso il Museo Civico di Pesaro
Iscrizione all'interno del palazzo vescovile.
La cronaca del matrimonio regale tra Maria Clementina Sobiesky e Giacomo III Stuart tratto
da “Storia di Montefiascone” di L. P. Buti, Tip. Del Seminario presso Leonardi ed Argentini 1870.
Quinto Ficari
-----------------------------------
1“Santa Margherita”. A. Ballarotto, 2008, Montefiascone, Graffietti.
