Viterbo CALCIO
Mario Cipolloni
Se Fabbricini, ovvero il commissario straordinario messo alla presidenza della FIGC dal CONI, dopo l'uscita di Tavecchio, si fosse fatto i ca... suoi tutto sto casino calcistico che sta facendo ridere l'intero mondo, non sarebbe successo.
Come nel gioco dell'oca: parti e quando sembra essersi trovata una soluzione ecco il blocco, si ricomincia.
Ultima negativa notizia: mentre si è tutti ad aspettare il via definitivo, al calcio giocato, dato dal TAR del Lazio, ovvero: accogliere i ricorsi del Novara e della Pro Vercelli oltre alla riammissione della Virtus Entella in serie B e dunque riportare il campionato di B a 22 squadre, il presidente Gravina al fine di trovare una soluzione che metta tutti d'accordo per iniziare a giocare chiede una riunione urgentissima.
Solo che, conclusa l'assemblea, insorge il presidente della Lega B Balata che rimescola le carte, ovvero il solito, continuo, schifosissimo casino:
Dice Balata presidente della Lega B:
Siamo stufi di questa situazione, è pronto un nostro ricorso al Consiglio di Stato avverso a quanto deciso dal Tar del Lazio siamo altresì anche pronti a bloccare il campionato di B fino al 26 Marzo.
Tutto questo can can mentre la C.F.A.(Corte Federale d'Appello) ha respinto i ricorsi per la riammissione in B di tre delle sei squadre- Catania, Robur Siena e Pro Vercelli.
A seguito della presa di posizione della Lega B, Gravina prende dura posizione rispondendo al Balata:
"Chi pensa di riportare in capo a questa governance la responsabilità della attuale situazione sul format di serie B, la cui gravità è sotto gli occhi di tutti, come ben evidenziato dalle ordinanze del TAR del Lazio, ha sbagliato indirizzo.
A tal proposito ho deciso di convocare tempestivamente il Consiglio Federale, unico organo, statutariamente competente per decidere, entro martedì 30 ottobre alle h 11" .
Questa la dichiarazione di Gravina subito dopo aver appreso la notizia della "impugnazione dei provvedimenti adottati dal TAR del Lazio al Consiglio di Stato" da parte della Lega B.
E non finisce qui, perché il segretario della lega Pro Ghirelli chiede che la B sia fermata.
Tutto questo mentre la Pro Piacenza è in procinto di essere messa in mora per mancati stipendi ai giocatori e pagamenti vari a ristoranti e alberghi.
Se poi dovesse passare il ritorno a 22 squadre le società di Lega B chiederanno un risarcimento danni notevole.
Avverso alla riforma voluta dalla Lega B e avallata dal commissario Fabbricini, nominato dopo Tavecchio, per mettere ordine nel calcio, il 72enne Fabbricini rischia di rispondere in prima persona (12 milioni ognuno) qualora i club esclusi dovessero chiedere i danni.
Come a dire:" dagli all'untore" di manzoniana memoria, oggi nel calcio professionistico l'untore c'è e è ben individuato in Fabbricini che non aveva il potere di avallare-portare la B a 19 squadre, da allora il caos è ancor più completo, dopo che il Tar ha rivoluzionato quanto irrimediabilmente fatto dal commissario Fabbricini.
Intanto vengono rinviate a data da destinarsi tutte le partite delle squadre Pro Vercelli, Ternana, Novara, Siena, Catania, Entella e Viterbese, compresa la partita di Coppa Italia Viterbese - Ternana.
Amen.
Chissà come finirà, chissà?
