Viterbo SPORT
Mario Cipolloni
Viterbese: 4-4-2 - Iannarilli; Celiento, Sini, Pacciardi, Sanè (dal 52' Varutti); Vandepiutte (dal 46' Mendez), Baldassin (dal 65' Kabashi), Cenciarelli, Di Paolantonio (dal 46' Ngissah); Tortori, Jefferson.
In panchina - Pini, Micheli, Peverelli, Musacci, M'Baye, Zenuni. All. Mele (Nofri squalificato)
Siena 4-3-1-2- Pane, Brumat, Sbraga, D'Ambrosio, Iachipino; Cristiani, Gerli, Vassallo (dal 87' Lescano); Guberti (dal 71' Bulevardi); Neglia (dal 63' Campagnacci), Marotta (dal 85' Panariello).
In panchina - Crisanto, Terigi, Rondanini, Emmauso, Mahrous, Cruciani, Romagnoli, Damiani. All. Mignani
Reti al 4'p.t. Marotta (S), 44' Guberti (S), 73' Jefferson (VT) r., 80' Castagnacci (S)
Arbitro: Santoro di Messina
Espulso Tortori per d.a.
Angoli 7-2
Spettatori 3000 circa
Ha vinto, meritatamente, il Siena, che ha saputo sfruttare le uniche tre occasioni che gli sono capitate.
Ha perso, meritatamente, la Viterbese che ha lasciato ampi spazi liberi in difesa, ma anche per la mancanza assoluta degli avanti completamente inoffensivi.
La Viterbese ha giocato, per la verità, con molto cuore, ma niente più.
Il Siena ha avuto in Marotta il mattatore della serata, ha giocato da grande campione per questa categoria realizzando la prima rete, comandando poi il gioco dei bianconeri da par suo, un regista a tutto campo, un irrefrenabile contro cui niente hanno potuto difensori e centrocampisti gialloblu, basta ricordare la terza rete senese, "Marotta ruba palla sulla sinistra, palla al piede copre i cinquanta e più metri che lo separano da Iannarilli, entra in area, con la difesa gialloblu imbambolata, palla dalla parte opposta dove è appostato Castagnacci, la terza rete è cosa fatta.
Insomma, la Viterbese è mancata all'appuntamento anche per alcuni errori marchiani di un arbitro che non è stato assolutamente all'altezza del compito affidatogli, non diamo mai voti, ma in questo caso non possiamo farne a meno assegnandoli un 5 e siamo anche generosi.
La Viterbese non ci è piaciuta Tortori non è più, quantunque il tanto impegno, il bel giocatore delle prime gare, così dicasi di Vandeputte e di Menez, Jefferson troppo solo, poco o nulla ha potuto contro una difesa arcigna qual è quella senese che, tanto per inciso ha subito, con il rigore realizzato da Jefferson solo cinque reti, contrariamente alla difesa gialloblu che di reti ne ha subite 14.
I quattro in linea difensiva hanno spesso avuto delle dimenticanze come spesso gli capita, ecco allora il cinismo bianconero emergere e con sole tre incursioni verso la porta di Iannarilli porta via, per l'ennesima volta, l'intera posta in palio; dei quattro gialloblu di difesa un po' meglio ha giocato Sanè, ma per lui c'è l'attenuante del rientro dopo circa un mese di assenza così come l'attenuante va riconosciuta anche a Varutti lontanto dal rettangolo di gioco ancor più di Sanè.
Torneremo su Viterbese - Siena in settimana.
