Pisa SPORT
Mario Cipolloni
Il mister Valerio Bertotto
Purtroppo i gialloblu escono dall'Arena Garibaldi con una sconfitta non certamente pesante ma sicuramente immeritata specie per il gioco espresso nel secondo tempo.
E pensare che già a metà del primo minuto di gioco, un gran tiro di Baldassin non finisce in rete per il grandissimo intervento nerazzuro del portiere Petkovic.
Due errori difensivi gialloblu del primo tempo condannano la Viterbese alla prima sconfitta; al 13' il Pisa passa con un calcio di punizione di Masucci che, inaspettatamente, distrattamente trova la difesa ferma, è il vantaggio, a seguire un po' di supremazia dei padroni di casa ma niente più, Viterbese attenta a non commettere altri errori, purtroppo, al 43' Atanasov invece di liberare lungo, erroneamente appoggia verso Iannarilli mettendo la palla sui piedi di Di Quinzio, la facile rete è il doppio vantaggio, non meritato, dei nerazzurri che non hanno affatto impressionato.
Nel secondo tempo una sola squadra in campo.
Viterbese determinata al massimo a raggiungere, almeno, il pareggio.
Il Pisa non esiste più si trincera nella propria area provando qualche contropiede.
Bertotto effettua alcuni cambi Bismark per Tortori e Mendez per Musacci, continua pressione gialloblu fin quando Bismark salta un paio di avversari, appena in area viene messo giù, rigore nettissimo che Razzitti, dopo le molte contestazioni nerazzurre, realizza, è il 2/1.
Pisa chiuso nella propria metà campo e soprattutto in difesa fin quando alla mezz'ora Mendez fa fuori tutta la difesa del Pisa presentandosi solo soletto al cospetto di Petkovic il portiere si supera chiudendo tutti gli spazzi dei 7,20 metri, il pareggio, purtroppo sfuma e con esso arriva la prima sconfitta immeritata di una buona Viterbese che ha confermato la bontà del suo gioco e dei suoi interpreti.
Una sola domanda rivolgiamo al pur bravo tecnico Bertotto: assenti Varutti e Sanè, perché ha spostato Celiento a sinistra, così cambiando la collaudata coppia di centrali Celiento/Sini e non mandare in campo Pacciardi che terzino è o Pandolfi che, anche se destro, con la Carrarese, aveva assolto il suo compito molto bene?
In conclusione; la difesa è da registrare trovando gli elementi adatti alla bisogna, non dobbiamo dimenticare che con la Carrarese si era avuto in primo allarme della non certo eccellente prestazione dei difensori, dal 4/1 al 4/3 con molta sofferenza e poteva essere, per gli ospiti un inaspettato pareggio, con il Pisa, purtroppo, ancora due errori ed ecco confezionata la prima sconfitta.
