Viterbo POLITICA Il presidente replica all’onorevole Mazzoli sul rinnovo dei contratti del personale a termine
Alessandro Mazzoli
“Apprezzo molto l’impegno e l’interesse del deputato viterbese del Pd, Alessandro Mazzoli, mio predecessore alla guida di Palazzo Gentili, sul futuro del personale precario della Provincia di Viterbo".
"Ma credo sia opportuno che, al di là del gioco delle parti, si faccia anche chiarezza sulle reali condizioni in cui le casse degli enti provinciali versano”.
Così il presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, interviene in risposta alle esternazioni dell’esponente democratico, il quale ha assicurato che con il decreto Milleproroghe del Governo Renzi si potranno rinnovare per un altro anno i contratti dei lavoratori a termine.
“In questi casi è necessario che la copertura finanziaria per l’attuazione del decreto venga predisposta e inviata immediatamente all’amministrazione locale interessata, contestualmente all’emanazione del decreto stesso – spiega il presidente di Palazzo Gentili -. Altrimenti, con i bilanci sempre più stretti nella morsa di spending review e tagli ai finanziamenti, in una situazione di cancellazione progressiva dell’ente Provincia così come inteso fino ad oggi, è impossibile parlare di mantenimento degli attuali livelli occupazionali. Se il Governo vuole attuare una riduzione del personale a tempo indeterminato delle amministrazioni provinciali di almeno il 50%, a fronte del contemporaneo svuotamento delle competenze, come si può parlare di rinnovo dei contratti dei precari, per di più senza chiarire da dove dovrebbero provenire le risorse necessarie per attuarlo?”.
“Da quasi cinque anni questa Amministrazione si occupa del problema del personale a termine – continua il presidente -. Anche stamattina ho avuto l’ultimo di una serie di contatti serrati con la Regione Lazio al fine di reperire finanziamenti a destinazione diretta che ci consentano di prorogare i contratti disponendo dell’adeguata copertura finanziaria. E’ comunque difficile poter recuperare dei fondi, senza i quali anche dalla Pisana convengono sia impossibile mantenere i lavoratori precari”.
“I buoni propositi di Mazzoli, così come le raccomandazioni all’Esecutivo da parte dell’onorevole democratica Alessandra Terrosi – conclude Meroi -, seppur senza dubbio apprezzabili, non possono e non devono però nascondere quella che è la realtà dei fatti: gli slogan non bastano, per mantenere i livelli occupazionali inalterati, sia per quanto concerne i dipendenti a tempo determinato che quelli a tempo indeterminato, è necessario che ci siano anche immediatamente risorse disponibili. Solo quando insieme agli annunci arriveranno anche i finanziamenti potremo davvero dire che il Governo non si dimentica dei precari delle amministrazioni provinciali. In caso contrario saranno solo parole al vento”.
