Viterbo POLITICA I numeri non mentono, le persone spesso si. Ai cittadini il giudizio
Contadini al lavoro - Ente Maremma 1953 (Archivio Mauro Galeotti)
Per nostra natura cerchiamo di occuparci del territorio nel quale viviamo e lasciamo ai nostri parlamentari il compito di difendere i cittadini onesti dai “lupi”.
Stavolta facciamo una eccezione in quanto l’agricoltura che è una attività molto diffusa nella Tuscia è stata al centro del dibattito politico.
In questi giorni infatti, si è attuato l’ennesimo schiaffo dato da questo governo ai cittadini con l’introduzione della famigerata IMU agricola; si rincorrono come al solito voci pro e contro, anche sui quotidiani locali, ed è tutto uno stracciarsi di vesti perché tutti sono dalla parte del popolo… a parole! Ma nei fatti?
Come sappiamo, un provvedimento per essere legge dello stato deve essere approvato a maggioranza alla Camera e al Senato; capita che molti dei suddetti commentatori e facce di bronzo diano i numeri prendendo le votazioni che più fanno comodo per avvalorare quanto da loro strombazzato sui giornali.
Ci scusino i cittadini se oggi parleremo di numeri; vogliamo analizzare come sono state le votazioni alla Camera e al Senato (sul sito del Senato purtroppo non sono presenti i voti divisi per gruppo di appartenenza quindi faremo riferimento al sito Openpolis).
Per il decreto IMU alla Camera hanno votato a favore 272 su 425 votanti, al Senato favorevoli 132 su 217 votanti. Partiamo subito dal M5S per fugare ogni dubbio di chi ci legge: sia alla Camera che al Senato il M5S ha votato compattamente contro questo iniquo provvedimento; e gli altri?
Se guardiamo le tabelle nei siti che abbiamo indicato sopra vediamo che, fra i grossi gruppi, hanno votato favorevolmente:
alla Camera:
PD, AP (NCD-UDC), PI-CD (Per l’Italia Centro Democratico), SCPI (Scelta civica per l’Ialia).
Al Senato:
PD, AP (NCD-UDC), Per Le Autonomie
Quindi, gli agricoltori devono ringraziare per questo bel regalo principalmente il Partito Democratico (?!), e il Nuovo (?!) centro Destra; una menzione d’onore (si fa per dire) a quest’ultimo che dopo aver detto a parole di essere contro la tassa ha votato a favore sia alla Camera che al Senato dove, se veramente fosse stato contrario, avrebbe potuto fare la differenza votando no in quanto i suoi voti sono stati determinanti per far passare il provvedimento.
Come Aldous Huxley diceva: i fatti non cessano di esistere solo perché li ignoriamo e noi aggiungeremmo: i numeri non mentono, le persone spesso si. Ai cittadini il giudizio.
MoVimento 5 stelle Viterbo