Nepi LIBRO La presentazione si terrà il 4 Ottobre alle ore 17, presso la Sala Nobile del Palazzo Comunale di Nepi
Il secondo volume della collana Archeologia e Storia a Nepi raccoglie i testi di alcune delle conferenze organizzate dal Museo Civico negli ultimi anni.
I lavori presenti abbracciano tematiche che interessano un arco temporale esteso fra il basso medioevo e letà moderna con particolare riferimento a Nepi ed al territorio della provincia di Viterbo.
Per quanto riguarda Nepi, in questo volume sono affrontati argomenti di grande interesse come ad esempio labitare nel medioevo. Lanalisi delle case a portico, una tipologia ampiamente documentata in ambito laziale, introduce allo studio dellurbanistica cittadina, caratterizzata da profonde trasformazioni fra la fine del medioevo e linizio del rinascimento.
Le testimonianze architettoniche che questepoca ha lasciato sono imponenti: la Rocca dei Borgia, la cinta fortificata farnesiana, il Palazzo Comunale. Accanto a questi importanti monumenti, ve ne sono altri meno noti che custodiscono veri e propri tesori darte; fra di essi il Palazzo Celsi, fatto costruire da Ascanio Celsi nella seconda metà del Cinquecento, al cui interno si conservano pregevoli affreschi.
Seppur la città abbia conosciuto un declino a partire dal Seicento, continuò, comunque, ad essere arricchita da monumenti ed opere darte, come illustra lo studio del bel dipinto della Madonna di Costantinopoli conservato nella chiesa di San Giovanni Battista, una delle numerose immagini dedicate alla Vergine Maria presenti a Nepi.
Proprio a Santa Maria Assunta è intitolata la chiesa più importante di Nepi, il Duomo, la cui decorazione pittorica, ridipinta ex-novo a seguito dellincendio appiccato alledificio dalle truppe francesi nel 1798, si deve a Domenico Torti, artista quasi sconosciuto che lavorò anche nella Sala Nobile del Palazzo Comunale e la cui figura trova ora il giusto riconoscimento.
Il volume è arricchito dagli studi sulle ceramiche, sulla monetazione e sullaraldica che nellinsieme illustrano un periodo storico molto importante per la Tuscia e per Nepi, quello che vide la nascita nel 1537 del ducato di Castro per volontà di Paolo III Farnese. Pier Luigi Farnese, divenuto governatore della città, si fregerà del titolo di Primo Duca di Castro e Nepi.