Valentano EVENTI La sede inoltre organizza per i soci numerosi e variegati corsi gratuiti
Lo storico, Romualdo Luzi
Si è svolta nel pomeriggio di sabato 18 u.s. nella sede di Valentano l’inaugurazione dell’Anno Accademico 2014-15 dell’Università delle tre età, giunta al suo undicesimo anno di vita, le cui finalità sono quelle di: educare, formare, informare nell’ottica di un invecchiamento attivo nonché aprirsi al sociale e al territorio.
A tale scopo il presidente Italo Bartolaccini ha illustrato le attività che interesseranno il presente Anno Accademico: conferenze su temi di interesse generale, visite guidate a siti archeologici, gite culturali e ricreative, incontri conviviali in particolari occasioni.
La sede inoltre organizza per i soci numerosi e variegati corsi gratuiti che spaziano dall’informatica alla letteratura italiana, alle lingue estere, alla storia dell’arte, nonché laboratori di: cucina, teatro, decorazione, doratura, ricamo, tanto per citarne alcuni.
Con una quota associativa di 70 €, peraltro detraibile nella dichiarazione dei redditi, si offre la possibilità non solo di evitare l’ozio, ma di allontanare il più possibile quel senso di isolamento che assale spesso allorché viene meno l’attivismo professionale.
Al termine dell’illustrazione programmatica, il folto pubblico presente ha potuto apprezzare il concerto – spettacolo di Operaextravaganza.
Il Comune di Valentano, memore del successo riscosso in una precedente occasione, ha inteso invitare nuovamente questa Associazione lirico-culturale che, da par suo, oltre a dare un tocco di colore in più alla cerimonia, è subito entrata in sintonia con i presenti presentando brani tratti da opere di Verdi, Bizet, Donizetti eseguiti da: Susanna Ohtonen (soprano), Maria Morena Lepri (soprano), Mauro Branda (tenore), Rudolf Hupperts (baritono) e accompagnati al pianoforte dalla Maestra Manuela Cola.
Le ovazioni che hanno scandito i vari brani hanno decretato il successo della manifestazione da parte di un pubblico attento e preparato che, entusiasticamente, non ha mancato di chiedere il bis.
La serata si è conclusa con un sobrio rinfresco consumato in un clima di cordiale socialità.
Giuseppe Bellucci
