Roma EVENTI
NASCE A ROMA IL PRIMO CIRCOLO DEGLI ITALICI
23 Ottobre 2018, ore 15.00 - Auditorium Aldo Moro Via di Campo Marzio 24 - Roma
Gli Italici sono un’autorevole world community culturale e politica, influente nel business e nei mercati globali.
L’appartenenza che unisce “quelli che hanno l’Italia dentro” non si è ancora tradotta in un pieno risveglio al ruolo che l’italicità può e deve avere nel mondo. E’ tempo che le istituzioni, la politica e i media percepiscano e sostengano questo soft power italico, definito dal Presidente Sergio Mattarella << una straordinaria miscela di cultura, esperienze, natura e saperi >>.
Quasi 300 milioni di persone, che vivono nelle più diverse parti del mondo, si riconoscono in una dimensione valoriale comune fatta non solo di quello straordinario ed unico mix di storia, cultura, arte, buon gusto e stile di vita italiani, ma fatto anche di tradizioni, creatività industriale e artigianale, eccellenze enogastronomiche, moda e design. Senza dimenticare la lingua italiana, che non si impone ma si sceglie, ed è tra le prime cinque più studiate a livello mondiale. Un’appartenenza fondata non soltanto sui legami di cittadinanza e discendenza, ma soprattutto sul portato universale di una bellezza e di un modo di vivere che fanno dell’Italia la prima potenza culturale al mondo.
Ma come mettere a frutto questo patrimonio davvero unico nel panorama internazionale?
Il Progetto Italici mira a valorizzazione e mettere in connessione e rete questa grande realtà costituita dai cittadini italiani in Italia e fuori dal nostro Paese come anche dai discendenti degli italiani, come gli italo-americani, italo-australiani, italo-argentini e così via. Sono Italici anche gli italiani di altra nazionalità (svizzeri italiani, sammarinesi, italiani dell’Istria e della Dalmazia) e gli italofoni in genere. Inoltre, sono Italici tutti coloro che - anche senza avere una goccia di sangue italiano né intenzione di diventare cittadini italiani - hanno abbracciato valori, stili di vita e modelli di quell’Italian way of life diffuso nel mondo, ibridandoli con altre culture.
Questa world community in continua espansione - che dobbiamo abituarci a chiamare “Italici”- costituisce un patrimonio che può diventare protagonista della storia globale. In un mondo sempre più interconnesso, che ha bisogno di nuovi attori e di nuove culture capaci di superare e integrare le divisioni e diversità nazionali, l’appartenenza italica è una grande risorsa, innanzitutto culturale e politica, ma anche di business e di mercato.
Il sentire comune che unisce “quelli che hanno l’Italia dentro” non si è ancora tradotto in un pieno risveglio al ruolo globale che l’italicità può e deve avere nel mondo. E’ tempo che le nostre istituzioni, la politica e i media percepiscano e sostengano questo soft power italico, definito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella << una straordinaria miscela di cultura, esperienze, natura e saperi >>.
Gli Italici possono essere artefici di un nuovo Rinascimento a vantaggio dell'Italia stessa. A riconoscerlo sono purtroppo più spesso gli stranieri che gli italiani.
Contribuire alla crescita di autoconsapevolezza e identificazione di questa autorevole e influente comunità internazionale, accompagnando l’affermarsi di un’idea ampia di civiltà italica con la costituzione di una Associazione dotata dei più innovativi strumenti della comunicazione, per diventare una Rete presente in tutto il mondo, è l’obiettivo dell’incontro promosso da LUCIO D’UBALDO ed UMBERTO LAURENTI che si terrà a Roma martedì 23 ottobre 2018, alle ore 15.00, all’Auditorium Aldo Moro (Via di Campo Marzio 24).
Con PIERO BASSETTI, protagonista iniziale, ma non più solo, di questo progetto
ne parlano
PIERFERDINANDO CASINI, Senatore e Presidente Gruppo Italiano dell’Unione Interparlamentare
FILIPPO LOMBARDI, Presidente della Commissione Esteri del Senato Svizzero
UMBERTO DONATI, Fondazione Italia-Giappone, già Direttore Istituto Italiano di Cultura a Tokio
COSTANZO JANNOTTI PECCI, Presidente Federterme Confindustria
ed i docenti universitari:
ELIA MANNETTA
RINALDO MARINONI
FRANCESCO MATTIOLI
M. CARMELA OSTILLIO
GIUSEPPE TERRANOVA
