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Altro che turismo, altro che “caput mundi”! Nei “Saggi morali, politici e letterari” in “Opere filosofiche” (Laterza, Bari, 1986) David Hume

parlando del contratto originale che regola la politica e la libertà individuando forme di garanzia del bene comune e della stabilità sociale scriveva: “Non intendo qui escludere che il consenso popolare sia uno dei giusti fondamenti del Governo. Quando si verifica è sicuramente il migliore ed il più sacro di tutti. Io sostengo che…. si deve anche ammettere qualche altro fondamento del governo”.

Le logiche romane, anche dopo i processi di mafia capitale, proseguono incuranti come se fosse un diritto circondare il potere decisionale per indirizzarlo verso interessi del tutto privati, ma forgiati sulle pubbliche necessità, vedi il nuovo stadio della Roma. Altro che turismo, altro che “caput mundi”: dinnanzi alla giusta richiesta di uno stadio per la Roma si stropicciano regole urbanistiche e sentimenti che alimentano un cambiamento diverso da quello uscito dalle urne con soggetti privati che proseguono nelle logiche spartitorie di sempre. La lentezza degli interventi nelle Zone terremotate è solo l’ultimo sintomo di poteri che guardano altrove concentrati come sono su altri passaggi istituzionali. Mentre proseguono gli arrivi di clandestini, cresce la povertà, non cede la pressione fiscale e pesa la disoccupazione è bene sperare che il cambiamento imbocchi la direzione giusta, quella degli interessi popolari da troppo tempo in balìa dell’incertezza. Diceva bene Voltaire nel suo “Dizionario filosofico” (Bompiani, Milano, 2013) : “Non c’è nulla di certo nella incertezza”. Il nuovo Governo deve svoltare. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

UN PONTE TRA LA BULGARIA E MACERATA. L'Ambasciatore Bulgaro Raycov con al seguito la sua delegazione, è stato ospite della dott.ssa Barbara Cacciolari, Consigliera Nazionale dell’Unionturismo, nell'entroterra maceratese per dare seguito al precedente incontro del mese di maggio a Bologna. La visita è iniziata a Muccia dove l'Ambasciatore Raycov è stato accolto dalla dott.ssa Cacciolari ed è stata l'occasione per far prendere visione tangibile delle conseguenze distruttive del sisma 2016, per proseguire subito nel trasferimento a Camerino dove ad attenderlo c'era il Rettore di Unicam, Claudio Pettinari unitamente ai vertici dell'Ateneo camerte.

Qui è stato firmato l'accordo di collaborazione con l'Universita' agricola di Plovdiv per accordi di partenariato. Al termine, la delegazione si è ritrovata a Borgo Lanciano di Castelraimondo dove il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche, Matteo Cicconi, ha sottoscritto, in rappresentanza e per conto di alcuni Comuni dell’Alta Valle del Potenza, vale a dire Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Pioraco, San Severino Marche e Sefro un protocollo d’intesa con il Consolato di Bulgaria con cui è stata condivisa la “volontà di attuare un’indagine volta a rintracciare un’opportuna interfaccia di amministratori della Repubblica di Bulgaria che abbiano interessi e similitudini culturali, economiche e territoriali con i Comuni dell’Unione Montana, al fine di stabilire rapporti di amicizia e gemellaggio”.

La delegazione è stata accompagnata dalla dott.ssa Cacciolari a Macerata nella sede di Confindustria per un incontro con i vertici ed alcune aziende interessate al fine di avvicinare ancora Macerata e la Bulgaria, consolidare possibili percorsi su cui far crescere le aziende, ma anche un ingresso verso l'Europa dell'Est e in particolare tutta la costellazione dell’ ex Unione Sovietica, potenzialità enormi per una realtà produttiva che ha tutti i requisiti per affacciarsi con successo su questi scenari. Nella sede di Confindustria Macerata, sono stati ricevuti l'ambasciatore in Italia, Marin Raycov, e il capo dell'ufficio economico e commerciale dell'Ambasciata, Andryana Koleva. Nei mesi scorsi una delegazione di amministratori e imprenditori della Val Potenza aveva incontrato il diplomatico nell’ambito di una iniziativa promossa dalla Consigliera nazionale dell’Unionturismo Barbara Cacciolari, puntualmente ricambiato in questa occasione.

SICILIA. Everyday Sicily: un viaggio coast to coast in camper in giro per la Sicilia con un team di cinque comunicatori per raccontare in 30 tappe nuove forme di turismo. Dalle piccole realtà imprenditoriali ed artigiane al turismo enogastronomico, sportivo e sensoriale. Il viaggio sarà raccontato sui social con foto e video. Il progetto “Marine turtle tracking” sviluppato dall’Area Marina protetta delle Isole Egadi in collaborazione con l’Università di Pisa, Dipartimento di biologia, partirà con le prime tartarughe Caretta caretta che verranno rimesse in mare.

Su di esse verrà applicato un tag satellitare che consentirà di vedere i loro tragitti nel Mediterraneo. Si potrà così studiare meglio le tartarughe e acquisire maggiori informazioni nonché garantire un eventuale soccorso. A Piano Battaglia (Palermo) tutto è pronto per l’estate: funzionerà anche la seggiovia per offrire ai turisti la possibilità di raggiungere facilmente le vette e di fare passeggiate ed escursioni tra monti e boschi anche in mountain bike. Loredana Celebre

LA RICCA ESTATE DI LIGNANO SABBIADORO. Brilla nel panorama delle offerte e degli eventi di questa calda estate il Calendario di Lignano Sabbiadoro con il ritorno dell’HaBasWaBa International Festival (pallanuoto), la 34ma edizione del premio Ernest Hemingway, le suggestioni musicali dell’Accademia d’Archi Arrigoni di San Vito al Tagliamento, il concerto Negramaro, il Campionato Italiano Beach Soccer, il meeting internazionale di atletica leggera ed il 5° trofeo Ottavio Missoni, i concerti Riki, quello di Francesco De Gregori, il concerto Fabbri Fibra “Le vacanze Tour”, il Concerto Sfera Ebbasta, il Project X Festival, il Concerto di Gemitaiz e tanti altri momenti da condividere con spettacoli eccellenti. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

CENTINAIO AL LAVORO PER RESTITUIRE ORDINE AL SISTEMA TURISTICO. Gian Marco Centinaio: di Lui sappiamo abbastanza per nutrire nei suoi confronti una moderata fiducia e una buona dose di simpatia. Sarà lui a presiedere il nuovo ministero delle Paaf (Politiche agrarie, alimentarie e forestali) e del Turismo in attesa - come è scritto nel contratto di governo - di tornate gradualmente ad un ministero del Turismo autonomo con portafoglio. Le sue esperienze acquisite sul campo in più occasioni si fanno sentire subito quando parla di accordi con le Ota per un maggiore controllo sui pacchetti (che devono essere certificati) e sulle strutture messe in vendita.

Chiara l’intenzione di riorganizzare la classifica alberghiera e di affrontare a muso duro, una volta per tutte, la piaga dell’abusivismo. Annuncia ad esempio controlli severi e sanzioni per le guide turistiche non autorizzate. Riguardo all’Enit promette una sua “ridefinizione” per programmi di promozione turistica più incisivi sul mercato. E’ scattata intanto la gara per i migliori consigli che vede impegnate un po’ tutte le associazioni degli operatori. Il presidente di Federturismo Gianfranco Battisti, batte su semplificazione amministrativa, governance, abolizione dell’imposta di soggiorno (che il neo ministro vuole trasformare in tassa di scopo) e sistema fiscale che penalizza le aziende rispetto ai concorrenti europei. Sul tema del fisco il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca rincara “Il mondo delle imprese turistico-ricettive è fortemente provato da una pressione fiscale che va oltre ogni sostenibilità e che si mantiene superiore alla media dei paesi dell’eurozona”.

Oscar Farinetti patron di Eataly e ideatore di Fico (Parco tematico agroalimentare) è categorico “Dobbiamo puntare al raddoppio delle esportazioni: agroalimentari, moda, design, manifattura che sono le eccellenze del nostro Paese e all’aumento degli arrivi stranieri. Tutto chiaro? E’ lecito chiederci chi opererà i controlli sul far west che regna nel sistema dell’offerta turistica riguardo ad una nuova ed eventuale classifica alberghiera, o sulla legittimità delle guide turistiche o ancora sulla certificazione dei pacchetti turistici. Regioni e comuni hanno dimostrato di non avere né le strutture, né la necessaria competenza e forse neanche la voglia. A meno che non si pensi di qualificare e rafforzare i nuclei di polizia turistica (come sarebbe auspicabile), almeno nelle località di maggiore affluenza (Unionturismo news)

LAGO DI GARDA: NUOVE PROSPETTIVE DI SVILUPPO.  Focus sul Lago di Garda la cui sponda Veneta conta su 14 milioni di turisti e un’offerta qualificata che ha nella città di Verona la punta di diamante confermata al quinto posto nelle destinazioni turistiche italiane. Ne ha parlato nei giorni scorsi a Roma con l’ausilio di dati e immagini, Paolo Artelio presidente del Consorzio Lago di Garda Veneto che ha presentato nella sede Enit il prodotto “Land of Garda” ad un folto gruppo di giornalisti ed operatori.

Subito un meeting a Lazise il 18 giugno per ribadire l’identità del comprensorio ed individuare nuove modalità di organizzazione e governance. “Sarà un primo incontro di un punto di partenza – ha detto Artelio – per una riflessione condivisa su quale possa essere il futuro della destinazione turistica partendo dalla conoscenza di esperienze virtuose espresse da altri territori sia italiani che esteri vedi lago di Costanza che ha dalla sua una governance complessa e un marketing unico”. Onori di casa fatti dal direttore generale dell’Enit, Gianni Bastianelli.

Dopo un 2017 straordinario - ha detto - nel corso del quale abbiamo registrato la più forte crescita dal dopoguerra, i primi segnali dell’anno ci inducono a pensare che l’onda non si debba fermare. E questo ci responsabilizza. Se l’Enit sta pensando a due operazioni specifiche da tenere proprio nella zona del Lago di Garda, riguardanti il turismo montano e quello lacuale che già oggi assorbe il 10% dell’intero movimento vacanziero, è perché i segnali che ci giungono vanno in questa direzione. Oggi il turista privilegia il rapporto con la natura, il benessere psico-fisico e l’enogastronomia: tre aspetti che pongono il nostro Paese all’avanguardia del turismo mondiale” (Unionturismo news).

BANCA D’ITALIA: AUMENTA LA SPESA DEGLI STRANIERI.   Indagine Banca d’Italia sul turismo internazionale del Belpaese per la compilazione del conto dei servizi della bilancia dei pagamenti. I risultati descrivono per il 2017 un aumento dei flussi in entrata e in uscita rispetto all'anno precedente, in termini sia di viaggiatori che di spesa. Quest'ultima (riguardo ai viaggiatori stranieri in Italia) è cresciuta a un tasso più che doppio rispetto a quello delle entrate mondiali da turismo internazionale, determinando una lieve crescita della quota di mercato del nostro Paese. L'avanzo della bilancia dei pagamenti turistica è salito allo 0,9% del Pil (da 0,8 nel 2016) grazie al marcato incremento delle entrate (ovvero la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia). Queste ultime (39,2 miliardi nel 2017, pari al 2,3% del Pil) sono aumentate a un tasso (7,7%) più che doppio rispetto a quello delle entrate mondiali da turismo internazionale, con una ricaduta positiva sulla quota di mercato dell'Italia. La crescita della spesa turistica dall'estero ha riguardato tutte le macro-regioni, soprattutto il Sud e il Centro (Unionturismo news)

FEDERALBERGHI: PRESSIONE FISCALE ECCESSIVA . Toppe tasse, gli alberghi non ce la fanno più. Lo denuncia il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca all’indomani del pagamento della prima rata 2018 di Imu e Tasi. Bocca stima che gli hotel paghino ogni anno circa 894 milioni di euro solo di Imu e Tasi, equivalenti ad una media di 26.956 euro per albergo e 819 euro per camera. L’onere è aggravato dal fatto che l’imposta si paga anche se la struttura è chiusa o vuota. “

È vitale la riduzione della pressione fiscale sui beni strumentali, escludendo gli immobili strumentali dall’Imu, o quantomeno rendendola interamente deducibile dal reddito d’impresa. Buona parte dell’imposizione sulle nostre attività deriva dai livelli territoriali di governo, rispetto ai quali proponiamo di commisurare Tari e Tasi all’effettivo utilizzo della struttura: è ingiusto pagare anche quando si sta chiusi. Con l’insediamento del nuovo governo – aggiunge Bocca - non possiamo che auspicare che le cose cambino davvero, dal momento che allo stato attuale nessun autofinanziamento è possibile, nessun carburante può spingere l’innovazione e la competitività nelle nostre imprese”. (Unionturismo news)                                                                                                                                      

TURISTI CINESI: MENO FOTO E PIU’ ESPERIENZE. Secondo Expedia è più che raddoppiata la domanda alberghiera dei turisti cinesi in Italia. Nel primo trimestre del 2018  l’incremento della domanda di hotel è stato del 115%. Roma e Milano su tutte, La prima ha registrato una crescita del 120%, mentre Milano ha superato tutti, con una crescita rispetto al 2017 del 135%.. Secondo uno dei maggiori esperti del mercato, Giancarlo Dall’Ara, anche il turista cinese sta iniziando a subire il fascino dell’esperienza, la nuova linea di sviluppo dei viaggi che ormai è un must have per il turismo occidentale. Anche i viaggiatori del Paese del Dragone, quindi, non sono più attratti dalla sola possibilità di vedere (e fotografare), ma anche da quella di sperimentare e di vivere il territorio e le sue particolarità.

“La continua crescita dei turismi a tema, cioè delle forme di turismo legato ad interessi speciali (escursionismo, birdwatching, diving, rafting, cicloturismo, enoturismo, musica, ecc ) rappresenta il volto meno noto del turismo cinese. Un fenomeno che si sta riscontrando anche sulla scelta delle destinazioni all’interno del nostro Paese: grandi numeri, certo, su Roma e Milano, ma iniziano a comparire nei cataloghi dei tour operators cinesi anche possibilità di visita nelle piccole città della Toscana o in Sardegna” (Unionturismo news).                                                                                                      

DIRETTORE DI ALBERGO: LA QUALIFICA CHE NON C’E’. Si ritorna a parlare di direttore di albergo, una qualifica che non trova ancora riscontro nella nomenclatura ufficiale dell’hotellerie. Questa volta lo fa Hotelmag.it. L’hotel manager occupa una posizione di prestigio, gestisce le risorse economiche, quindi deve avere esperienza, know-how e capacità di problem solving nella relazione quotidiana con il cliente, con i fornitori ma anche con il personale. “Il settore alberghiero deve fare un balzo in avanti, che parta dalla profonda revisione del modus operandi interno alle strutture – dice Giacomo Pini, ceo Gp.Studios, nella rubrica Hotel Hub sul nuovo numero di Turismo d’Italia -. L’ingrediente segreto per essere un buon direttore di albergo è la gentilezza, poiché scopo della leadership non è solo ottenere evidenze in breve termine, ma incrementare nel tempo anche il valore dell’azienda”.

La grande responsabilità dell’hotel manager si traduce in qualità indispensabili che la persona incaricata deve avere per svolgere al meglio la sua professione, e che vengono riassunte da Pini in sei doti: rispetto; capacità comunicative; abilità organizzative; team building; leadership; flessibilità-adattabilità. In Italia questa qualifica non è riconosciuta e fino ad ora sono stati vani i tentativi di declinarla e promuoverla (Unionturismo news)

PALUMBO PER IL MIBACT: COLONNINE DI RICARICA ELETTRICA PER HOTEL. Mibact ed Enel hanno firmato un protocollo d’intesa per dotare gli alberghi di infrastrutture per la ricarica elettrica. "Aiuterà i turisti – ha detto il Direttore del turismo del Mibact Francesco Palumbo - a muoversi sul territorio in maniera sostenibile riducendo la percezione negativa del loro impatto nelle città e destinazioni a maggiore vocazione turistica". Dopo la firma con Enel, l'accordo è stato portato sul tavolo delle principali associazioni di categorie alberghiere. "Prevede la fornitura delle colonnine di ricarica ad un prezzo scontato - spiega Palumbo -, perché due terzi dei costi sono coperti da Enel e solo un terzo dagli albergatori; inoltre permette loro di inserire l'utilizzo di biciclette o piccole auto elettriche" (Unionturismo news).                                                                                                                                                                                    

ITALIANI ALL’ESTERO: OCCHIO AL CELLULARE.   Il 15 giugno scorso è stato cancellato definitivamente il roaming internazionale, ossia quella procedura per cui utilizzare il cellulare per il traffico dati o per le chiamate nei Paesi diversi dal proprio costava una fortuna. Ma anche se le compagnie telefoniche hanno ritirato le proprie offerte, questo non vuol dire che all’estero, anche in Europa, si possa utilizzare il proprio cellulare sperando di mantenere la propria tariffa immutata. I confini telefonici sono caduti in 29 Paesi Ue.

Ma, fra le mete gettonate per le vacanze degli italiani, sono rimasti esattamente come prima della cancellazione del roaming in Svizzera, come pure a San Marino. Stessa sorte per chi andrà in vacanza in Albania o Montenegro e a Cipro Nord. Fuori dai propri confini è anche necessario informarsi sui limiti reali del traffico dati: la tariffa nazionale di gigabite pressoché illimitati non è applicata all’estero, anzi, le compagnie telefoniche hanno tutte stabilito un tetto all’utilizzo dei dati superato il quale il traffico a pagamento è decisamente caro. Ultima raccomandazione quella per chi va in vacanza in nave o prende un traghetto: nel corso della navigazione, infatti, in alcuni casi scattano i collegamenti satellitare anche qui le tariffe sono molto più alte rispetto a quelle del normale traffico dati (Unionturismo news).

MONTAGNA: IL Trentino mantiene il primato Europeo del Turismo Montano nella splendida cornice delle Dolomiti e con la grande tradizione di ospitalità per tutti in un ambiente familiare . Fisanotti: “La Città di Trento è quella di Bolzano sono un esempio di accoglienza unica al mondo. Le Terme di Comano sono la migliore assicurazione per una salute duratura in un ambiente eccezionale”.                                                                                  

MOLISE: CONCERTO DEL CANTAUTORE LUIGI FARINACCIO. Un nuovo concerto in programma per il cantautore molisano Luigi Farinaccio. L'appuntamento è per giovedì 21 giugno 2018 a Petacciato (Campobasso), nell'ambito della "Festa della Musica", iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del Turismo e dalla SIAE. Un sorprendente progetto che coinvolge artisti, conservatori, accademie, università, che da Nord a Sud, passando per le isole, esalta quei luoghi magici e caratteristici della nostra penisola. Il Comune di Petacciato sarà uno dei 430 comuni d'Italia ad aderire e ospitare la poliedrica "Festa della Musica". L'evento curato dall'Associazione "Betavium" in sinergia con la "Music Live Molise" inizierà alle ore 16 in Viale Pietravalle.Luigi Farinaccio, è tra gli artisti in gara per il Premio Anacapri "Bruno Lauzi" XI edizione. - Canzone d'autore 2018. 

LA CONVENZIONE SIAE-UNIONTURISMO PER LE MANIFESTAZIONI MUSICALI. Gli Associati dell’Unionturismo potranno applicare i costi delle tabelle S.I.A.E. in vigore nel 2017 presentando il Certificato di adesione all’Unionturismo per l’anno 2018 che verrà rilasciato previo pagamento della quota associativa per l’anno 2018. Si ricorda che gli Enti Pubblici versano una quota pari ad Euro 520,00 mentre le Pro-Loco, gli Enti ed i soggetti privati pagano Euro 260,00 a valere sul C/C N. 400216892 ABI 02008. CODICE IBAN: IT17Y0200805017000400216892.

EVENTI CULTURALI: a Vercelli, Novara e Varallo la mostra “Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari”: a Vercelli ed a Novara fino al 1° luglio 2018, a Varallo fino al 16 dicembre p.v.; info: 800329329; a Roma (Museo dei Fori Imperiali) fino al 16 settembre p.v. la mostra “Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa”, info: www.mercatiditraiano.it; a Bard (Forte di Bard) la mostra “Luci del Nord. Impressionismo in Normandia”; a Catania al Palazzo della cultura in mostra opere di Henri Toulouse – Lautrec genio di Parigi di fine ‘800 che illustrò specialmente la vita bohémienne, gli artisti di Montmartre, il Moulin Rouge soprattutto con i suoi manifesti pubblicitari e i ritratti di personaggi che hanno segnato un’epoca. (Rubrica a cura di Marco Fisanotti).

N°  540   Roma, 18 giugno 2018

In Redazione: Dott. Vincenzo CENITI, www.unionturismo.it;

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