dott. Giuseppe Di Prima

La menopausa è una fase inevitabile della vita di ogni donna che, sebbene l'età sia un fattore molto variabile, compare solitamente nel periodo compreso tra i 40 e i 50 anni - Questo processo del tutto fisiologico come l’interruzione del lavoro delle ovaie e la scomparsa del ciclo mestruale comporta tuttavia diversi fastidi.

 Alcuni sintomi sono classici: vampate di calore, stanchezza, irritabilità e sbalzi d'umore sono disturbi che affliggono tantissime donne e aumenta il rischio di sviluppare determinate patologie quali obesità, diabete, osteoporosi e malattie cardiache.

Per contrastare questi sintomi e per evitare di incontrare ulteriori problemi di salute, l’alimentazione svolge un ruolo fondamentale, ed è preferibile non trascurare questi consigli, uno dei quali, il primo da adottare, e di aumentare il consumo di frutta, e verdure, alimenti che non dovrebbero mai mancare in una dieta alleata delle donne in menopausa. Una revisione pubblicata sul British Medical Journal  ha evidenziato un minor rischio di insorgenza di patologie cardiovascolari - purtroppo più frequenti con l'arrivo della menopausa - in chi adotta una dieta ricca di frutta e verdura.

Inoltre i cibi ricchi di calcio e di vitamina D combattono la fragilità ossea e contrastano l'insorgenza dell'osteoporosi; via libera dunque a latte e latticini, alle verdure a foglia verde e al pesce azzurro. Anche i legumi sono da preferire: avete mai sentito parlare di fitoestrogeni?

Si tratta di composti vegetali che imitano gli effetti degli estrogeni nel nostro organismo, quindi possono essere utili in menopausa. Tra i cibi principali che ne contengono buone quantità ci sono la soia, tutti i prodotti da essa derivati e quasi tutti i legumi. Un effetto molto comune in menopausa è l'aumento di peso: si tratta di una combinazione di fattori ormonali, invecchiamento e stile di vita, che può avere ripercussioni sulla salute.

Se tenere sotto controllo il peso è fondamentale, non bisogna cadere nella tentazione di saltare i pasti. Non solo si tratta di uno stratagemma le cui ripercussioni sulla salute generale sono ormai note, ma addirittura potrebbe vanificare ogni sforzo volto a dimagrire. 

Anche bere molta acqua aiuta a ridurre i sintomi della menopausa; ad esempio, può diminuire il gonfiore che spesso compare in questa fase della vita di una donna. Tra gli alimenti sconsigliati in una dieta per le donne in menopausa ci sono l'alcol, i cibi zuccherati, quelli piccanti e le bevande contenenti caffeina. 
Gli zuccheri raffinati e i cibi trasformati possono invece scatenare sintomi quali stanchezza e irritabilità, questo perché provocano bruschi aumenti di zucchero nel sangue.

Infine è importante praticare quotidianamente un po' di esercizio. Sebbene non vi siano ancora studi che confermano senza dubbio gli effetti dell'attività fisica sulle vampate di calore e sulla sudorazione notturna, è invece dimostrata la sua efficacia nel combattere il sovrappeso e l'obesità, nel mantenere più sane le ossa e le articolazioni e nel migliorare la qualità del sonno. Inoltre protegge da malattie cardiache, ipertensione, diabete di tipo 2 e osteoporosi.


 

 

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