Viterbo CRONACA pochi sanno che la famiglia Bonaparte è fortemente legata alla nostra città
Gli eredi di Bonaparte Wyse accanto al busto di Letizia
Il Museo Colle del Duomo ha ricevuto in visita gli eredi della famiglia Bonaparte Wyse, diretti discendenti di quella Letizia di cui il museo ha l’onore di conservare una parte del monumento funebre.
Ma facciamo un passo indietro! Pochi, infatti, sanno che la famiglia Bonaparte ha un forte legame con Viterbo e la Tuscia: come riporta la studiosa Mary Jane Cryan nel suo libro “Etruria. Storie e segreti”, “A 16 anni Letizia – nipote dell’imperatore Napoleone Bonaparte – si sposò con il gentiluomo irlandese Thomas Wyse ed il padre le diede in dote alcuni gioielli di famiglia e la palazzina conosciuta come il Casino di Viterbo, appena fuori Porta Fiorentina, oggi Hotel Nibbio.”
E non è tutto: alla sua morte, Letizia venne seppellita all’interno della prima cappella della navata di destra della Cattedrale di San Lorenzo. Quando poi, dopo la prima guerra mondiale, le cappelle vennero murate in seguito al restauro della Chiesa, il suo monumento funebre venne spostato e a tutt’oggi è possibile ammirarne solo un busto in marmo di Giovanni Durpè, conservato appunto nel Museo Colle del Duomo
"E' stato un vero piacere conoscere i discendenti di una famiglia tanto importante per la storia d’Europa" - ha sottolineato Francesco Aliperti, rappresentante della società Archeoares che ha in gestione il museo - "Visite come questa, oltre a rappresentare un grande onore, pongono l’accento ancora una volta sull'importanza storico-artistica della collezione del Museo Colle del Duomo."