Viterbo CRONACA Ora tu, seguendo gli insegnamenti, chiederai scusa a mons. Lino
Il giornalista Giuseppe Bracchi
Mauro, Mauro, ma che mi combini???!
Vuolsi cosi colà dove si puote / ciò che si vuole, e più non dimandare.
Non hai sentito come ti ha redarguito il successore degli apostoli?
Non però gli apostoli della Tradizione cristiano cattolica, ma gli apostoli della tradizione peronista.
Siediti e stai zitto: io sono il maestro e tu l'alunno.
Quasi quasi avresti meritato di finire in ginocchio dietro all'altare e con i ceci sotto le ginocchia.... cattivaccio!!
Vuoi metterti in testa che, secondo quel principio fondamentale del cristianesimo adulto, loro la discussione la offrono, ma non la subiscono?
Guarda Fransisco, che per evitare il card. Angelo Scola ed altri cardinali a lui sgraditi, avanza le scuse più banali, ma sempre rigorosamente con stile bergogliano, misericordioso e tanto caro al Vangelo (sic!!).
Ora tu, seguendo gli insegnamenti, chiederai scusa a mons. Lino.
Prendi un bigliettino natalizio.. ma non quello raffigurante un presepe, la sacra famiglia o gli angioletti... no, no. Tutto questo puzza di Concilio di Trento.
Fai bene attenzione che sul biglietto ci sia impressa la solita foto del negretto sorridente, che sembra farti.. bububusettete.
Con tutta la mia amicizia e solidarietà, al tuo coraggio ed alle suore Clarisse, tuo amico e giornalista,
Giuseppe Bracchi
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