Vitorchiano CRONACA UN GRANDE DELLA MUSICA
Le stupende foto sono state concesse, benevolmente, dal fotografo Riccardo Spinella, visita il suo sito www.fotovideolab.it, clicca qui
Francesco Di Giacomo
in uno spettacolo nel Viterbese
(Foto Riccardo Spinella)
Francesco Di Giacomo (Siniscola, 22 agosto 1947 – Zagarolo, 21 febbraio 2014) è stato un cantante italiano, voce solista, dal 1971, del gruppo Banco del Mutuo Soccorso.
Fu avvicinato da Vittorio Nocenzi, alla ricerca di un cantante[2], durante il Festival Pop di Caracalla, insieme a Marcello Todaro e Renato D'Angelo, tutti provenienti dal gruppo "Le Esperienze".
Nel 1989 ha prodotto il disco da solista Non mettere le dita nel naso, in collaborazione con gli altri musicisti del Banco del Mutuo Soccorso e a Sam Moore.
È stato definito «la grande voce del progressive italiano, il simbolo di un'epoca aurea del rock italiano».[3]
Viveva nella campagna romana. Era un grande esperto di cucina regionale, tanto da aver tenuto anche dei corsi. Inconfondibile voce tenorile, ha compiuto studi da autodidatta ed è autore di gran parte dei testi del gruppo. Ha inoltre scritto la poesia composta dai titoli delle canzoni dell'album ...di terra.
È apparso in tre lavori di Federico Fellini: Satyricon (1969), in una breve sequenza dove, dentro un'insula, in un vicolo di Roma, accenna una melodia su uno strumento a corde; Roma (1972), nella parte di un compare del protagonista nella scena del bordello; Amarcord (1973), nella parte di un addetto alla sicurezza del califfo in soggiorno al Grand Hotel di Rimini. In relazione alla comparsata per Satyricon, il 14 dicembre 1968 intervenne in video, , in occasione della 12ª puntata di Canzonissima, durante il collegamento televisivo realizzato tra il set allestito a Cinecittà e lo studio televisivo al Teatro delle Vittorie.
È morto a Zagarolo, in provincia di Roma, il 21 febbraio 2014, all'età di 66 anni, per un incidente stradale avvenuto nel tardo pomeriggio, mentre era alla guida della sua auto, scontratasi con un altro autoveicolo dopo aver invaso la carreggiata opposta. Di Giacomo è deceduto durante il trasporto all’ospedale di Palestrina.
1985 - Canta Brutta storia nell'album Cammina cammina di Edoardo De Angelis
1995 - Canta La vita che grida nell'album La vita che grida di Tony Carnevale
1997 - Canta Tharros nell'album Vento del Deserto degli Indaco
1999 - Canta e compone Nel tempo nell'album Amòrgos degli Indaco
2000 - Canta l'Infedele nell'album In Ogni Luogo, In Ogni Tempo dei Periferia del Mondo
2000 - Canta Gridu de vittoria nell'album Kenze Neke, dei Kenze Neke
2001 - Canta in O Fado con Eugenio Finardi e Marco Poeta
2002 - Canta Il tuo stile nell'album L'amore, la rivolta dei Têtes de Bois
2009 - Canta The power of freedom e Where a flower can stay nell'album ...dreaming a human symphony di Tony Carnevale
da Wikipedia
Francesco Di Giacomo
(Foto Riccardo Spinella)