Viterbo SPORT
Mario Cipolloni
Dopo il pareggio con la Vibonese, risultato accettato obtorto collo, per quello che poteva essere e non è stato, questa sera alle 20,30 al Rocchi, la gialloblu torna nuovamente in campo per la prima delle tre partite con il Trapani, inframezzate dalla gara di recupero con il Catania:
Coppa Italia, 1ª prima semifinale
Campionato domenica 31 marzo a Trapani h 14,30
Campionato mercoledì 3 aprile , (recupero) a Catania h 14,30
Coppa Italia mercoledì 10 aprile 2ª semifinale a Trapani h 20,30.
C'è preoccupazione in casa gialloblu, i molti infortuni, Baldassin, Coda, Pacilli, Sini, Cenciarelli e Luppi, aggiunti alla innegabile stanchezza per le numerose partite che si susseguono settimanalmente, una ogni tre giorni, non sono certamente il miglior sostegno per affrontare riposati e liberi mentalmente sia il campionato che la Coppa Italia.
Calabro però, non ammette giustificazioni, "la squadra, seppur consapevole delle difficoltà è in grado di opporsi a tutte le altre con forza e capacità calcistiche, ha grande possibilità di poter sempre far bene, a cominciare da questa gara di Coppa Italia contro il Trapani che arriva a Viterbo ben riposato e con la sua rosa di giocatori considerata la più importante del campionato, giocatori che hanno gamba e importanti doti teniche.
Il Trapani, sia a centrocampo che in attacco ha vari interpreti in grado di risolvere le partite e sappiamo di giocarci molto.
Il fatto di essere arrivati in semifinale di Coppa Italia e di aver fatto bene in campionato, ci deve dare una spinta in più per completare questo percorso.
Non dobbiamo pensare alla forza dell'avversario ma concentrarci sul nostro gioco e sui nostri obiettivi.
Da quando sono arrivato questo gruppo ha dimostrato grandi valori morali oltre a quelli tecnici, dove non arriva la gamba e la freschezza fisica sono emersi valori umani che ci hanno dato sempre una spinta in più".
Inizio gara h 20,30
Arbitro: D'Ascanio di Ancona.