La ripresa con iPhone6 è mia, per il quotidiano www.lacitta.eu, ma una prima parte è sfocata, per... l'Arte, poi ritorna normale, perché se tre tagli col coltello sono arte, perché non dovrebbe essere Arte un video sfocato?
Marcella Brancaforte, Marco Trulli, Antonio Delli Iaconi e Paolo Pelliccia
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Viterbo VIDEO 23 maggio 2016. Librimmaginari. Intervento del direttore del quotidiano www.lacitta.eu, Mauro Galeotti, rivolto all'assessore comunale Antonio Delli Iaconi: Perché i soldi pubblici, migliaia e migliaia di euro, ci sono per Caffeina, San Pellegrino in fiore e altre mostre "culturali" e non per la Biblioteca di Viterbo?
La biblioteca diffonde cultura tutto l'anno, sempre, e per essa non ci sono soldi, o si fatica a concederli, mentre per manifestazioni che fanno cultura per qualche giorno... giù soldi a volontà.
Questo solo per colpa della politica che riesce ad inquinare anche la cultura.
Soldi pubblici a volontà per la mostra "Tra forma e segno", dove devo digerire impossibili opere d'arte, come i tre tagli su una tela, "opera", del 1962, dell'artista Lucio Fontana, dal titolo “Il concetto spaziale. Attese".
Proprio non riesco a capire, non sono in linea con tanti "intellettuali" che stanno dietro a chi taglia la tela e la chiamano arte. Preferisco mettermi seduto dinanzi alla Gioconda e dire che giocondi sono proprio quegli "intellettuali".
Mauro Galeotti