La Quercia STORIA
Gianfranco Ciprini

 

                              San Massimiliano Maria Kolbe

Carissimo Mauro, oggi è San Massimiliano Maria Kolbe, altro Santo particolarmente devoto della Madonna della Quercia in particolare della Immagine della Quercia.

Ti mando alcuni ricordi ed anche una foto scattata prima dell'incoronazione da parte di S.Giovanni Paolo II, il 27 maggio 1984, della nostra cara Tegola con l'Immagine della Madonna della Quercia; accanto vi è l'immagine di San Massimiliano!!!

Colgo l'occasione per fare gli auguri al nostro parroco don Massimiliano. AUGURI!!! 

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San Massimiliano Maria Kolbe 

Zdunska-Wola, Polonia, 8 gennaio 1894 Auschwitz, 14 agosto 1941

Massimiliano Maria Kolbe nasce nel 1894 a Zdunska-Wola, in Polonia.

Entra nell'ordine dei francescani e, mentre l'Europa si avvia a un secondo conflitto mondiale, svolge un intenso apostolato missionario in Europa e in Asia.

Ammalato di tubercolosi, Kolbe dà vita al «Cavaliere dell'Immacolata», periodico che raggiunge in una decina d'anni una tiratura di milioni di copie. Nel 1941 è deportato ad Auschwitz.

Qui è destinato ai lavori più umilianti, come il trasporto dei cadaveri al crematorio.

Nel campo di sterminio Kolbe offre la sua vita di sacerdote in cambio di quella di un padre di famiglia, suo compagno di prigionia. Muore pronunciando «Ave Maria». Sono le sue ultime parole, è il 14 agosto 1941.

Giovanni Paolo II lo ha chiamato «patrono del nostro difficile secolo».

La sua figura si pone al crocevia dei problemi emergenti del nostro tempo: la fame, la pace tra i popoli, la riconciliazione, il bisogno di dare senso alla vita e alla morte.Il suo fulgido martirio gli ha aperto la strada della beatificazione, avvenuta il 17 ottobre 1971 con papa Paolo VI e poi è stato canonizzato il 10 ottobre 1982 da papa Giovanni Paolo II, suo concittadino.

Scrive don Sante Bagnaia, parroco della Madonna della Quercia, nel giornalino parrocchiale del 1982

S.Massimiliano Kolbe accanto tegola Madonna poi incoronata