Viterbo SPORT Il fatto, avvenuto il 30 gennaio 2011, riguarda una gara di un campionato amatoriale
In merito alla notizia, recentemente apparsa sugli organi d’informazione, della condanna di un arbitro reo di aver minacciato un giocatore, la sezione di Viterbo dell’associazione italiana arbitri precisa quanto segue:
- l’uomo condannato dal giudice di pace a pagare una multa e un risarcimento del danno cagionato, non è iscritto all’Aia e non dirige gare in campionati organizzati dalla federazione italiana giuoco calcio.
- il fatto, avvenuto il 30 gennaio 2011, riguarda una gara di un campionato amatoriale.