Viterbo SPORT
Mario Cipolloni

Dopo la partita con il Trapani e dopo soli tre giorni ecco arrivati altri difficili 90 minuti si recupera l'ottava di campionato con i rossoazzuri del Catania.

Sono mesi che la gialloblu, gioca ogni tre giorni, un dispendio di energie, fisiche e mentali impressionante, difficili da recuperare.
Come cantava Luca Carboni, "ci vuole un fisico bestiale sai, per fare quello che ti pare sai, anche molto allenamento sai..."
 
Cosa quest'ultima che, purtroppo, con le ravvicinatissime partite non è permesso alla Viterbese, bene dunque ha fatto il capace mister Calabro a far riposare molto i suoi ragazzi, qualche sgambatura tanto per tenere in efficienza la muscolatura, soprattutto considerando il prolungarsi dell'impossibilità di mandare in campo, per il naturale turnover, diversi giocatori.  

Da Trapani a Catania, oltre 300 km in pullman per la partita di questo pomeriggio, un settimana intera in Sicilia tra campionato e recupero (come non condividere quanto sempre detto dal patron Camilli).

Alle 14,30, sul green del Massimino c'è l'occasione, (ricordando la partita di 40 giorni fa al Rocchi con tanto di standing ovation a fine gara per il netto 2-0 rifilato ai rossoazzurri, allora allenati da Sottil, con Polidori, quella sera, match winner) per rifarsi, a distanza di tre giorni della sconfitta di domenica al "Provinciale".

Dalla battuta d'arresto di Trapani, contro il Catania, i figli della tanto amata signora in gialloblu, devono trovare la forza per dare di più, per ripartire più forti, anche se non c'è tempo nemmeno di rifiatare.

Ieri, al termine della sgambatura, servita anche per vedere se c'è la possibilità di recuperare qualche giocatore, Calabro ha tenuto a mettere in risalto il suo pensiero sulla partita di questo pomeriggio, come riportato dall'ufficio stampa della Viterbese:
"in questi due giorni la squadra ha riposato per recuperare le energie spese nella gara di Trapani.

Arriviamo alla gara con il Catania con molti minuti in più sulle gambe rispetto ai nostri avversari, ma questa però non è una scusante.
Noi scenderemo in campo dando tutti noi stessi come facciamo in ogni gara poiché abbiamo dimostrato di saper fare risultato in ogni situazione.

Il Catania è una squadra forte, che arriva alla gara riposata e che sarà, inoltre, spinta dal suo pubblico.
Dobbiamo essere strategicamente bravi ad affrontare una partita fastidiosa e molto difficile".
 
Inizio gara h 14,30
Arbitro: Paterna di Teramo