Viterbo SPORT
Mario Cipolloni

Viterbese Castrense (4-3-1-2) Forte; De Giorgi (dal 74' Messina), Atanasov, Rinaldi, De Vito; Baldassin, Bovo (dal 74' Cenciarelli), Palermo; Pacilli (dal 83' Zerbin); Saraniti, Polidori (dal 55'Bismark).

A dispos. Micheli, Schaeper, Perri, Milillo, Otranto, Sini, Svidercoschi, Damiani. All. Lopez
 
Sicula Leonzio (4-3-1-2) Narciso; De Rossi, Aquilanti, Ferrini, Talarico; Cozza (dal 78' Giunta) Marano (dal 60' Gammone),Esposito; Squillace; Maza (dal 60' Ripa), Gomez (dal 60' Rossetti).

A disp. Polverino, Russo, De Felice, Vitale, Palermo. All. Bianco
Reti: 51' Aquilanti (S.L.), 55' Baldassin(V), 64' Gammone (S.L.)
Ammoniti : Marano, Pacilli, Palermo, Maza
Angoli 4-4
Recuperi 1p.t. - 5 s.t
 
Una regola matematica recita: cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia.

Nella Viterbese. cambiando gli uomini in campo il risultato finale non cambia.

Due partite interne, due sconfitte, alibi per la gialloblu non ci sono, se nel derby con il Rieti si è pensato fosse derivato dalla non assuefazione al ritmo campionato, contro la Sicula Leonzio, non ne troviamo.

Quantunque stracolma di buoni (alla vigilia si diceva ottimi) la Viterbese ha ancora una volta fallito il traguardo dei tre punti, la classifica è la peggiore che si potesse immaginare, continuano ad essere vuote quella delle vittorie e quelle dei pareggi, si riempiono quelle delle sconfitte e delle reti subite.

Nei primi venti minuti della gara, gli ospiti sono stati più incisivi, tanto da colpire la traversa al 15' con l'ex Marano, da quel momento però, scampato il pericolo, s'è iniziata a vedere una diversa Viterbese tanto da far sperare  in una ampia vittoria,

22' azione Baldassin - Saranti, testa del n 9 gialloblu e Narciso a respingere a terra con difficoltà,
24' punizione dal limite di Pacilli, palla fuori d'un soffio,
40' ancora Pacilli a battere una punizione, Pandolfi di testa  sfiora il palo,
42' azione prolungata in area ospite, prima Saraniti, poi Polidori si vedono respingere la palla al suo ultimo giro,
45' ancora il duo Saranti - Pacilli con Narciso a parare.

Insomma, una Viterbese che ha chiuso, con tanta sfortuna, il primo tempo sul pareggio, dando però a vedere di essersi ritrovata dopo la battuta d'arresto dell'esordio in campionato.

Nei secondi 45 minuti t'aspetti e speri di vedere la/le ret/e-i del successo.
E' risaputo, chi vive sperando...;

al 51' da un calcio d'angolo arriva la rete del vantaggio ospite, Aquilani, lasciato solo soletto sulla sinistra non ha difficoltà a mandare la palla in rete, 0-1

Disperazione, improperi e a domandarsi, come è stato possibile subire una rete di tal fatta? 
C'è comunque la reazione immediata della gialloblu,
54 Saranti ci prova ma trova pronto Narciso,
55' Baldassin dopo un prolungato batti e ribatti trova lo spiraglio giusto per il pareggio 1-1.

T'aspetti tanto, la Viterbese prova ad avvicinarsi al portiere ospite, ogni tentativo però finisce nel nulla fino al 62' quando da fuori area con un tiro a mezz'altezza Giannone da qualche minuto entrato in sostituzione dell'ex Marano su una respinta della difesa gialloblu trova, da considerevole distanza, il suo eurogol è l'1-2. 

Tutto da rifare e tanta disperazione in campo e sugli spalti.

Ci provano continuamente i gialloblu, ma i bianconeri della Sicula si arroccano davanti al proprio portiere, ogni fallo diventa la buona scusa per far passare preziosi secondi.

90' + 5' di recupero nei quali speri almeno nel pareggio, niente da fare finisce con una sconfitta anche la seconda gara interna.

E, sulla permanenza i Giovanni Lopez alla guida tecnica della Viterbese, non c'è da scommetterci un centesimo d'euro bucato.
 
 
 

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