Viterbo SPORT
Mario Cipolloni

Lussuosissima amichevole, alle 15, sul rigenerato green del Rocchi: Viterbese - Entella ovvero, due squadre unite da un unico filo conduttore per i loro due importanti traguardi:

i liguri, che vogliono assolutamente, e a giusta ragione, essere riammessi in serie B dopo la retrocessione del Cesena,
la Viterbese, che non vuole giocare nel terzo girone della serie C: 
se l'Entella sarà riammessa in serie B, automaticamente  la Viterbese passerà  nel girone A a sostituire proprio i biancocelesti liguri.
Questo il filo conduttore che unisce le due squadre per i loro attesissimi grandi traguardi.

La partita di oggi alle 15 è anche la prova del nove, che sarà, dopo tanta attesa , l'inizio del campionato per la gialloblu e la biancoceleste.

La parola fine, alla stucchevole, grottesca situazione che  sta tenendo in ansia da oltre tre mesi una buona parte del calcio nazionale, dovrebbe essere scritta, forse, martedì 23 ottobre. 

C'è solo da aspettare per vedere come finirà questa stupida, insulsa commedia, anche se l'Entella sembra avere, a suo dire, poche, se non nulle, speranze di riammissione, dopo che mercoledì 17- 9, la Lega Pro ha invitato, quasi imposto, tanto l'Entella che la Viterbese a rispettare quelle che saranno le decisioni della Camera di Consiglio del Tar del Lazio fissando le gare d'inizio dei rispettivi campionati per la prossima domenica 28 ottobre.

Inizio al quale l'Entella non dovrebbe ottemperare in quanto, l'udienza del Tar per discutere il ricorso della FIGC alla non riammissione in B dei liguri, non è stata fissata e comunque, a meno di altri clamorosi intoppi, sembra essere entro la prima, settimana di novembre.

Per questo il presidente della biancoceleste Entella, Antonio Gozzi ha inviato una lettera urgente  al presidente del CONI Malagò e per conoscenza al ministro Giorgetti e alla Lega Pro perché intervengano presso il Collegio di Garanzia dello Sport affiché, quest'ultimo riconosca le  giuste rivendicazioni, le giuste aspettative di riammissione in Lega B dei liguri.

Con le iniziali importanti motivazioni, alle 15 vedremo due squadre alla ricerca della migliore condizione per il loro vero inizio di campionato che le vedrà impegnate, per molti mesi, al raggiungimento della parità di gare disputate dalle altre squadre.

Lopez, dopo la partita-allenamento con l'Orvietana nel contesto della quale ha mandato in campo quasi tutti quei  ragazzi che meno hanno giocato in questo lunghissimo pre-campionato, manderà, almeno nei primi 45 minuti, con il 4-3-1-2, quelli che dovrebbero essere gli undici titolari, nella seconda parte tutti gli altri, compreso Saraniti.