Viterbo SPORT
Mario Cipolloni

Sembrerebbe, dovrebbe essere, proprio così.

Martedì 23 al Tar del Lazio si terrà l'udienza per la riammissione della Virtus Entella in serie B e, conseguentemente l'inclusione della Viterbese dal girone C al girone A e, nel contempo, verranno ridiscussi i ricorsi i delle società che chiedono il ripescaggio in serie B.

La Lega informa che, all'esito della Camera di Consiglio del Tar del Lazio del 23 ottobre nel rispetto delle conseguenti decisioni, fisserà le gare in attesa di programmazione relativamente alle società Virtus Entella e Viterbese-Castrense a partire dalla giornata di campionato di domenica 28 ottobre.

A tal proposito Piero Camilli non ha perso tempo per dire la sua nel corso di una intervista con il Centro Radiodiffusione Campana (Radio CRC), intervista riportata su tuttoc.com a firma Sebastian Donzella e che doverosamente non riportiamo perché, conoscendo P.Camilli siamo oltremodo certi che  alcune sue risposte sono state o, artatamente accomodate o, mal trascritte.

Inseriamo la immediata, giustissima diffida scrive l'Avv. E.Valentini: "La presente in nome e per conto del signor Piero Camilli, presidente della U.S.Viterbese-Castrense.

In vari siti internet è comparsa un'intervista apparentemente rilasciata dal Sig. Piero Camilli su Radio CRC, nella quale lo stesso, esprimendosi sul Presidente Gravina, avrebbe testualmente riferito " Gravina è brava persona ma è incapace nello svolgere il suo lavoro".

Detta affermazione, nella sua ultima parte, è assolutamente falsa e fuorviante in quanto lo stesso Presidente Camilli ha sempre espresso sentimenti di stima profonda, anche dal punto di vista della competenza professionale, nei confronti del Presidente della Lega C.
Pertanto, con la presente
                                                                                INVITO E DIFFIDO

Codesto organo di informazione/sito internet a fornire diffusione ulteriore di qualsivoglia natura a detta intervista, intimando, altresì, di rimuovere la stessa, laddove riprodotta.

Per la tutela del diritto del mio assistito informo che è intenzione dello Stesso proporre azioni sia civili che penali nei confronti dell'autore di detta falsa notizia, nonché di tutti coloro che successivamente alla presente diffida continueranno a riprodurla e/o diffonderla.
Certo di un tempestivo riscontro, invio distinti saluti.
considerata l'amicizia sempre sottolineata da P.Camilli con Gravina, non poteva non esserci la pronta rettifica a quanto riportato da TuttoC.com.

Su questa brutta situazione del calcio che si protrae ormai dall'inizio dell'estate è intervenuto anche l'ex calciatore Gianluca Savoldi su tuttoc.com, nel servizio di ieri 16-10 sulla serie C girone C rivolge un commento-pensiero, tutto personale, sulla Viterbese e in particolare sul presidente Piero Camilli:
"...La mancata partecipazione della Viterbese, fino a questo momento, è davvero imbarazzante.

Se il presidente Camilli fosse solo in attesa di un eventuale ripescaggio dell'Entella, potrei capire la situazione. Il problema è che invece il patron dei gialloblu si sente in diritto di disputare il girone A con le Toscane perché a suo avviso costano troppo i viaggi in aereo ( Camilli non ha mai detto che costano troppo i viaggi in aereo).

Si domanda Gianluca Savoldi, quindi a Rieti sono completamente impazziti a giocare nel girone C? 

Ognuno è padrone di fare ciò che più gli aggrada, diciamo noi, nessuno ha mai pensato che a Rieti siano impazziti nell'andare a giocare nel girone C.

Qualcuno, aggiunge ancora Gianluca Savoldi, dovrebbe spiegare a questo signore, che si sente protagonista del calcio italiano, che la serie C è un campionato nazionale, (probabilmente Gianluca Savoldi non conosce affatto Piero Camilli che, innamoratissimo del calcio, con il suo Grosseto ha prima fatto la serie C per tre anni poi, la serie B per molti anni ancora avvicinandosi alla serie A, il che sta a significare che il calcio lo conosce molto bene, anzi benissimo e sa altrettanto bene come ci si deve comportare).

Insiste Savoldi nella sua NON conoscenza della persona Camilli Piero: 
Quando il sottoscritto giocava con il Lecco, in serie C andava in trasferta a Manfredonia, Foggia, Pagani, Cava dei Tirreni facendo 900 km ad andare e altrettanti a tornare, poi prendeva aerei per andare in Sardegna, a giocare a Tempio Pausania, Olbia, Sassari...sbaglio, continua Savoldi, oppure l'anno scorso anche la stessa Viterbese aveva alcune avversarie in Sardegna?

Ora cosa è accaduto? Si domanda:
E' bastato un play off per sentirsi protagonista della scene? Il calcio non ha bisogno di prime donne: 
che stia a casa  da subito se crede di aver subito un torto, visto che ha dichiarato di voler ritirare il club nel caso in cui l'Entella non farà spazio ai leoni.
Le due cose, conclude Savoldi, sono collegate da un puro fattore numerico non certo dal merito".

A parte il fatto che del proprio denaro ognuno di noi ne fa l'uso che più vuole, si da il caso, Gianluca Savoldi, che il pensiero di Camilli Piero è pienamente condiviso da gran parte del mondo calcistico, dalla A alla 3ª categoria e, in modo particolare  dal Governo nella persona del sottosegretario con delega allo sport Giancarlo Giorgetti che in più occasioni ha detto: "la C così non ha ragione di esistere, è necessaria una pronta riforma, ci sono club che non sono ne in B ne in C, le società devono avere una risposta, positiva o negativa che sia, in termini utili, il Governo deve assicurare giustizia a tutti; cosa che l'ordinamento sportivo non è tutt'ora in grado di fare".

Era il 17 settembre quando  Camilli dichiarava :" vado a giocare anche in Africa, ma c'è chi si è dimenticato il completamento della mia frase,del mio dire; Importante è che ci sia  il rispetto delle regole".

Soprattutto, il rispetto delle regole! 
Intanto il presidente Gravina si è dimesso dalla presidenza  della Lega Pro.
Sabato prossimo alle 15, allo stadio Rocchi, amichevole Viterbese - Entella.
 
 
 
 
 

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