Viterbo SPORT
Mario Cipolloni
 
 
Nella riunione di venerdì 28 settembre il  (TFN) Tribunale Federale Nazionale, sezione disciplinare, ha deciso, "Con Riserva" (in pratica non ha deciso) e farà sapere entro oggi, il risultato dei ricorsi delle cinque società interessate ai ripescaggi:
Catania, Novara, Ternana, Pro Vercelli  e Robur Siena. Una decisone con riserva che lascia tutto in "forse".
Nel mentre, come già riportato, il governo e per esso il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo sport G. Giorgetti in una lunga intervista al quotidiano sportivo "Il Corriere dello Sport" informa sulla riforma introdotta  con il decreto Salvini:
"Il calcio deve cambiare, deve essere d'esempio, le società e i tifosi hanno bisogno di giustizia e certezze, per questo siamo intervenuti con un decreto "urgente" per uscire da questa situazione "grottesca", ci sono club che che non sono ne in serie B ne in serie C, è un caso di giustizia "negata".
 
Le società devono avere una risposta, positiva o negativa, in termini utili per procedere a scelte strategiche come la composizione delle rose calcistiche.

Non vogliamo, ha detto ancora Giorgetti, entrare nel merito della formazione dei campionati, ma il governo deve assicurare giustizia a tutti, cosa che oggi, l'ordinamento sportivo, non è in grado di fare.

Per questo abbiamo deciso di trasferire la competenza al Tar del Lazio con procedura accelerata e con rito abbreviato scavalcando il collegio di garanzia del CONI, è questo l'unico modo per assicurare una decisone in tempi certi come si conviene ad un paese civile.
Siamo gli unici con un campionato zoppo a 19 squadre, roba da tornei estivi.

Situazione grottesca con il clamoroso caso dell'Entella che ha giocato in Lega Pro, ma che ha il diritto di giocare in serie B".

Il presidente Gabriele Gravina, intervistato da Sebastian Donzella di Tuttoc.com su alcuni argomenti interessanti come:
Fideiussioni non sostituite, squadre non ancora riammesse in B, ripescaggi non effettuati, ed elezioni federali, si è soffermato anche sul caso Entella che aspetta l'inserimento in serie B e che riguarda molto la Viterbese -Castrense:

D- Con i liguri in B la Viterbese si ritroverebbe nel girone A. C'è chi sostiene che il patron Camilli vincerà perché ha fatto i capricci!

R- In Lega non vince chi fa i capricci ma chi rispetta le regole e i principi. 
Le gare della Viterbese sono state sospese non per i capricci del presidente Camilli, ma perché SONO LA SQUADRA PIU' A NORD DEL GIRONE C. 

DI CONSEGUENZA SE L'ENTELLA ANDRA' IN B, I LAZIALI PRENDERANNO IL LORO POSTO NEL GIRONE A, SE I LIGURI RESTERANNO IN C LA VITERBESE RESTERA' NEL GIRONE C". 
Amen.
 

 

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