Viterbo SPORT
Mario Cipolloni

"C'è un grande Prato verde dove nascono speranze che si chiamano...", così cantava e canta il Gianni nazionale con la sua "Un mondo d'amore".

Una canzone che si adatta benissimo alla vittoria della Viterbese sul prato del Mannucci di Pontedera contro la squadra di mister Catalano.

E, con la Viterbese targata Sottili, " nascono speranze che ( forse) si chiamano ulteriori migliori posti in classifica.

Doveva vincere la Viterbese e così è stato, è' finita 0-2 con qualche apprensione di troppo, ma quel che contava era vincere e i figli della signora in gialloblu hanno vinto, il bel gioco si è visto per una buona parte del primo tempo, fino al raddoppio di Vandeputte, per vederlo per tutti i novanta minuti si può star certi che il momento buono prima o poi arriverà, le premesse ci sono, tutte.

Con la vittoria sul sintetico del Mannucci di Pontedera Sottili raggiunge, con le  reti di Jefferson al 18' e di Vandeputte al 34' entrambe nei primo tempo il  pocher di vittorie da quando è arrivato a Viterbo. 

Le note positive della vittoria sul Prato sono molto evidenti: 

- I 3 punti importanti per mantenere la quarta posizione di classifica alle spalle di Siena(ha vinto 4-1- con la Lucchese) e Pisa a significare che il lavoro di Sottili, e la ritrovata voglia di vincere della squadra sta' dando quanto richiesto dalla società, va assolutamente dimenticato, per la seconda volta consecutiva il secondo tempo giocato sul sintetico,con il Pontedera e con il Prato, si vede chiaramente la mancanza di assuefazione a questo green.

- La ritrovata vena di Vandeputte, dimenticato, messo in disparte da  Nofri, con l'arrivo di Sottili, il ragazzo ha ritrovato il posto in squadra e, quel che più conta, ha ritrovato la via del gol, con Sottili sono già 3 le reti realizzate: Cuneo, Olbia e Prato.

- quarto posto in classifica: patron e  pubblico accontentati.

In negativo, si ripete: il secondo tempo, si è rischiato ancora una volta di buttar via quanto di buono fatto in precedenza.