Viterbo SPORT
Mario Cipolloni

Il mister Federico Nofri Onofri

Alle, 20,30 di questo lunedì 16 ottobre, si aprono le quinte del palcoscenico del teatro Garilli di Piacenza per la messa in scena della prima prova pedatoria tra gli artisti biancorossi piacentini e i gialloblu viterbesi, con la regia di Proietti da Terni.

Uno spettacolo importante, ma nel contempo non certo facile nelle varie situazioni sceniche, a tal  punto che si sono pure  scomodate  le telecamere di Rai sport, per dare ad un maggior pubblico la possibilità di poter godere uno spettacolo, il  più accettabile possibile, come in molti sperano.

In scena, fin dalle prime battute della recitazione, 22 attori pedatori, a guidarli i rispettivi coordinatori, Franzini e Nofri che, per  l'intera settimana, hanno pungolato, ripreso, posizionato sul proprio verde palcoscenico, debitamente adattato alle prove, per  far si che i propri attori, dopo tante prove e riprove  rappresentino questa sera, al meglio delle loro capacità, la parte  calcistica assegnatagli.

Non sarà una recitazione facile, devono entrambi i coordinatori Franzini e Nofri, (quest'ultimo subentrato la scorsa settimana a prove in corso è, purtroppo, impossibilitato a non essere nei pressi del palcoscenico per una precedente punizione) rifarsi al cospetto del pubblico che partecipa alla rappresentazione, viste le non buone recitazioni della domenica precedente nel contesto delle quali sono stati subissati di non certo buoni aggettivi, ne sa qualcosa l'ex coordinatore gialloblu Bertotto allontanato per le recitazioni non  brillanti dei suoi attori.

Per tornare al calcio.

Federico Nofri, ha fatto il suo ritorno a Viterbo da pochi giorni, ha un ottimo ricordo della sua precedente esperienza nella città dei papi quando, a Viareggio, con una ottima gara dei suoi ragazzi di allora, riuscì a portarsi a casa oltre che il massimo premio, ovvero, la promozione verso palcoscenici più importanti, anche il gratificante titolo di campione nazionale della  categoria dilettanti, oltre all'applauso  sincero e affezionato dei  tanti spettatori.

Dice Nofri: "... la classifica è buona, dobbiamo rimanere sereni, la squadra ha grandi potenzialità e lo ha dimostrato. 

Sono qui per far fronte alle carenze viste nelle ultime giornate, ho detto ai ragazzi che le cose positive non devono essere perse. La rosa è competitiva, ho la possibilità di fare diverse scelte, la competizione nei vari ruoli è forte. Sono io, ha aggiunto, che devo adattarmi alla qualità del materiale che ho a disposizione e qui, alla Viterbese, ce n'è tanto. 

Le due punte (Jefferson e Razzitti)? Sono una scelta, certo, ma il reparto avanzato conta sette giocatori, c'è spazio per tante soluzioni, non cambierò molto, varierò qualcosa senza stravolgere la squadra.

Forse ci sarà qualche modifica ma non grandi sconvolgimenti, con la speranza di migliorare quanto non andava.

Il Piacenza, ha concluso, sta facendo bene non è partita benissimo ma si è ripresa, ha un potenziale importante, l'allenatore è rimasto lo stesso come gran parte della rosa; dovremo essere bravi a far fruttare le nostre qualità".

23 i convocati per la partita di questa sera tra questi due importanti ritorni:

Atanasov, Baldassin, Bismarck, Celiento, Cenciarelli, Di Paolantonio, Iannarilli, Jefferson, Kabashi, M'Baye, Mendez Miceli, Pusacci, Pacciardi , Peverelli, Pini, Razzitti, Sanè, Sini, Tortori, Vandeputte, Varutti, Zenuni.

Squalificato mister Federico Nofri, al suo posto in panchina l'allenatore in seconda Claudio Mele.