Viterbo SPORT
Mario Cipolloni
Mi diceva uno dei tanti sportivi che seguono da sempre la Viterbese: ...riuscissero Bertotto e i suoi ragazzi a fare il tris di vittorie, sarebbe veramente una enorme goduria calcistica.
I presupposti ci sono tutti, rispondo, la Viterbese sta andando alla grande: vero, la sua replica, però mercoledì abbiamo molto sofferto specie nel primo tempo e per fortuna che Iannarilli ci ha messo una pezza.
Rispondo: ...sì però, nel secondo tempo è tornata la Viterbese che ormai tutti conosciamo, una sola rete è stata sufficiente per battere il Pro Piacenza.
Ribatte:... perché il mister ci ha messo tanto a cambiare alcuni giocatori? ... non dobbiamo dimenticare, gli faccio notare, che giocando tre partite in otto giorni c'è un dispendio di energie enorme, necessita assolutamente far riposare quei giocatori che più di altri hanno giocato, considerando soprattutto, aggiungo, che, come dice Bertotto alla Viterbese nessuno è riserva, sono tutti titolari, va anche evidenziato che la classifica del Pro Piacenza, non rispecchia il loro buon giocare.
Gli avversari, giovani o meno giovani, amatori, dilettanti o professionisti che siano, in qualsiasi sport provano sempre a vincere o, quantomeno, a metterti in difficoltà.
Così è sempre stato e continuerà ad essere.
Arriva al Rocchi, per la seconda consecutiva gara interna, il Monza reduce da un buon pareggio interno (1-1) con l'Alessandria, sono i brianzoli di mister Zaffaroni, squadra quanto mai rognosa, segna poco (8 reti), in compenso ha la terza difesa del girone A, 4 le reti subite, che dimostrano, quantunque matricola, una grossa compattezza.
I gialloblu, per arrivare a confezionare un'altra vittoria, dovranno, come sempre fin qui fatto, non risparmiarsi, la classifica si sta facendo almeno ad oggi, oltremodo appetibile, foriera di buone prospettive.