Viterbo SPORT
Mario Cipolloni
Mario Cipolloni
Marcatori: 39' p.t. Varutti (V), 42' p.t.Bellingheri (C), 20' s.t. Scarsella (C), 35' s.t. Brighenti. Cremonese (4-3-1-2) Ravaglia; Salviato, Polak, Marconi, Gemiti; Scarsella, Pesce(31' s.t.Cavion), Belingheri (13' s.t. Maiorino), Perrulli (25 s.t. Porcari); Brighenti, Stanco. Bellucci, Galli, Procopio, Stanghellini, Ruci, Scappini, Houhache, Lame, Ferretti.
All. Tesser.
Viterbese (4-4-2) Iannarilli; Celiento, Dierna, Pacciardi, Varutti;Belcastro (28' s.t.Diop), Mununga ( 24' s.t. Cenciarelli), Cuffa, Fè;
Bernardo, Neglia. ( Pini, Mallus, Scardala, Invernizzi, Corinti) All. Tacchi (Pagliari squalificato)
Arbitro Prontera di Bologna
Lasciano i tre punti sul green dello stadio Zini i gialloblu, ma non sfigurano assolutamente, anzi, hanno dimostrato, seppur con un undici ridotto ai minimi termini, di essere vera squadra composta da veri uomini.
Il rigore al 6' per un fallo di Varutti su Brighenti è annullato dal solito grande Iannarilli, episodio questo che raddoppia la convinzione
tra i gialloblu di poter fare risultato positivo su un campo ostico, quale è lo Zini, per tutte le squadre.
Il palo colpito da Bernardo ha messo in apprensione i grigio-rossi ed infine il vantaggio giallobllu, gol di Varutti su appoggio di Fè al 39' del p.t. aveva dato ancor più energia alle manovre gialloblu.
Il pareggio della Cremonese è stato immediato, due minuti e l'ex Perrulli appoggia bene per Belingheri ed è l'1/1; fino al termine del primo tempo.
Vista la Viterbese ,c'è di che essere più che speranzosi per un risultato finale positivo, qualunque sia.
Purtroppo, e spesso succede, oltre alla forza tecnica degli avversari arrivano anche gli sbagli di certi addetti ai lavori, nella fattispecie un guardalinee che vede" un gol non gol" su colpo di testa al 65' di Scarsella, insistenti le proteste gialloblu, ma niente da fare si prosegue con la Viterbese sempre in partita anche se sotto di due reti, un gran tiro di Fè con Ravaglia battuto, sulla linea di porta la palla viene respinta, poteva essere ridotto lo svantaggio e, soprattutto sperare nei quattro minuti di recupero per provare a raggiungere il pareggio.
Risultato sicuramente pesante per la Viterbese che fino al "gol non gol" è stata grande come avevano più volte detto Pagliari e il suo vice Tacchi, comunque una gran bella Viterbese che fa sperare in un fine anno 2016 molto positivo: dal ritorno nel calcio professionistico, alla conquista dello scudetto di serie D e, a seguire, quantunque neo promossa con una prima parte di campionato giocato alla grande, secondo posto dopo otto gare e difesa super.
La sfortuna, solo la sfortuna ha ridimensionato i gialloblu con gli innumerevoli infortuni e, come ieri, contro la blasonata Cremonese. Chi si aspettava di più alzi la mano.
C'è ancora tutto il girone di ritorno e la partita di venerdì prossimo 30 dicembre con il Tuttocuoio, a seguire il mercato calcistico, Piero Camilli e il suo d.s. Ivano Pastore, con le indicazioni di Pagliari e Tacchi opereranno nel migliore dei modi per arrivare, a fine campionato, nella griglia delle dieci squadre per disputare i play off.
Mario Cipolloni
