Viterbo SPORT
Mario Cipolloni
Essere o non essere, questo il dilemma: se è più giusto credere ancora di essere una discreta squadra che può rientrare tra le prime dieci per giocare i play off a fine campionato, o non essere una discreta squadra, vincendo ogni tanto qualche partita e vivacchiare a metà classifica nell'anonimato del girone A di Lega Pro?
Andare allo stadio per vedere la squadra del cuore vincere e godere del suo bel gioco e delle sue vittorie, o andare allo stadio solo per passare due ore senza pensiero alcuno e fare spallucce a fine gara sul risultato positivo o negativo che sia?
Tornare ad essere la squadra rivelazione delle prime nove gare, seconda in classifica, con la migliore difesa del girone A con una sola rete subita o, non essere la squadra che nelle successive partite, fino a giovedì 8 dicembre è stata capace di perdere gran parte di quanto di buono fatto precedentemente con prestazioni spiacevoli e soprattutto offensive al gran cuore degli sportivi sempre numerosi anche nelle due oltremodo brutte partite con l'Olbia e con il Siena?
Essere o non essere, questo il dilemma quando ormai è prossimo il giro di boa?
Camilli, ne siamo certi, ha assoluta voglia di Essere!
In quest'ultima settimana, nella società di via della Palazzina si sono verificati accadimenti quasi inaspettati: le due sconfitte con l'Alessandria (prevedibile anche se troppo pesante nel punteggio (4-0 ) e la sconfitta interna con il Siena, inaspettata, impensabile tanto da far traboccare un vaso già colmo di delusioni calcistiche con conseguenze pressoché prevedibili, esonero dell'allenatore, da Cornacchini a Pagliari e, un paio di giorni prima, cambio del d.s. da Minguzzi a Pastore.
Oggi, meglio, questa sera alle 20,30 sul green del "città di Arezzo", i figli della signora in gialloblu giocano con gli amaranto del tecnico Sottili una partita fondamentale per il prosieguo del campionato.
Ieri pomeriggio mister Pagliari ha provato e riprovato con i suoi giocatori il modulo con il quale maggiormente preferisce far giocare la squadra, il 4-4-2; confermati i quattro di difesa, ovviamente Iannarilli, davanti a lui, Celiento, Dierna, Pacciardi, (al posto dei due infortunati Scardala e Mallus) e Varutti, ha molto insistito negli uomini della mediana, cambiando e provando vari giocatori, in modo particolare insistendo su Marano, Munumba, Cuffa, Cenciarelli e Ansini i due in avanti Neglia e Belcastro.
Al termine dell'allenamento i 19 convocati: Ansini, Belcastro, Bernardo, Celiento, Cenciarelli, Cruciani, Cuffa, Dierna, Diop, Fè, Iannarilli, Invernizzi, Marano, Mazzolli, Mununga, Neglia, Pacciardi, Pini e Varutti sono partiti alla volta di Arezzo, domani mattina completeranno la preparazione sul campo di Pieve al Toppo a 5 km da Arezzo.
Inizio gara h 20,30
Arbitro Di Tullio di Bari
Mario Cipolloni
