Viterbo SPORT Ospiti dell’incontro sono stati dirigenti e piloti “CSAI settore Karting”
“Torno a Viterbo dopo 13 anni, e con grande piacere perché qui ho conosciuto persone con grandi capacità” dichiara Pasquale Amoroso, Direttore Sportivo ACI-SPORT della Direzione per lo Sport Automobilistico aprendo la conferenza SUL“Kart in ambito nazionale e locale ” organizzata dal Panathlon Club di Viterbo e dal suo presidente, Domenico Palazzetti, presso il Ristorante Acqua Rossa a Viterbo.
Ospiti dell’incontro sono stati dirigenti e piloti “CSAI settore Karting” che hanno illustrato questa disciplina, autentica fucina, dei più forti piloti di F1 illustrandone tematiche e mezzi di gara di questo sport con proiezione di filmati.
Amoroso è stato otto anni a Viterbo come Direttore Aci fino al 2003. Lo stesso ha spiegato come sia cambiato l’Aci nel corso degli anni legandosi al mondo dello sport e della corsa. “Il nuovo presidente, Angelo Sticchi Damiani, ha capito che il karting era strategico per creare appeal e crescere nel mondo dello sport e oggi fa parte della grande casa dell’Aci. Il 2015 sarà l’anno del cambiamento con diverse gare e tesseramenti in aumento”.
Amoroso ha raccontato di come il kart gli sia molto a cuore perché è grazie a questo che si è avvicinato al mondo delle 4 ruote negli anni ’70 ed ha rivocato i nomi di grandi piloti come Latini, Bartolari, Piccirilli, Fabbri e il grande Tocchi ripercorrendo il tragico incidente mortale.
Tra gli altri ospiti anche Renato Fiorucci, Referente Regionale Lazio - D.G. Internazionale Kart, Leonardo Ruggieri, Area Comunicazione Sviluppo Marketing di ACI-SPORT, Caudio Petrella, Presidente Circuito Internazionale di Viterbo, Diego Petrella, Gestore Circuito Internazionale di Viterbo e alcuni piloti viterbesi di Kart del DBM Racing e Incentive, tra cui Luca Pagliai, che hanno portato in sala due tipi di Kart, uno per bambini e l’altro per adulti in modo da poterli visionare e conoscere da vicino per rendersi conto di come sono realmente.
Claudio Petrella ha ricostruito come, perché e quando è nato il circuito di Kart che ha aperto a Viterbo una delle più belle piste in Italia con una struttura non indifferente. “Si parla di una passione di tutti noi quella dei motori, la stessa trasmessa da mio a padre a me e da me a mio figlio che lo accompagnavo in giro per l’Italia a fare le gare.
Cosi mi venne l’idea di farla a Viterbo. Dal progetto alla realizzazione sono trascorsi 10 anni ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Nel nostro circuito abbiamo fatto un campionato Europeo e sono venuti diversi campioni di F1 tra i quali Fisichella.
Diego Petrella ha invece illustrato i differenti tipi di Kart: “Arrivano fino a 200 km all’ora e sono il mezzo assolutamente più sicuro nel mondo automobilistico. Ci sono di due tipi, quello a sei marce e quello monomarcia considerato quello vero da cui provengono i piloti della F1. E’ uno sport che si inizia a sei anni e si può praticare fino a 70 anni”.