Vitorchiano CRONACA DESERTA
Ci chiediamo quali siano i “veri motivi” di questa assenza
Gemini Ciancolini
Raffaele D’Orazi
Massimiliano Baglioni
Sante Fabbri
Nicola Olivieri è stato abbandonato dalla maggioranza. Il consiglio comunale odierno convocato a firma del Sindaco alle ore 9 è andato deserto.
Nessun consigliere di maggioranza si è presentato al Consiglio.
Non conosciamo i motivi che hanno portato la maggioranza a disertare il Consiglio Comunale, certo è che si dovevano discutere importanti temi come:
i cantieri dei lavori pubblici fermi o mai partiti,
l’ampliamento della scuola materna con i fondi già stanziati fin dalla precedente amministrazione,
il campo da gioco che per il quarto anno scolastico consecutivo non è stato consegnato alla scuola
e, come illustrato in una relazione commissionata dall’utc, la maggioranza doveva chiarire che fine hanno fatto i 154 mila euro di lavori deliberarti, ma eseguiti solo per un quinto presso la piscina comunale gestita dalla Asd dimensione nuoto.
Questi interrogativi sono senza risposta da anni e tutti i consiglieri di maggioranza oggi non si sono presentati disertando la seduta facendo così mancare il numero legale.
Ci chiediamo quali siano i “veri motivi” di questa assenza, visto che sorge il dubbio che non si sia neanche voluta aprire la discussione forse per paura che qualche assessore e Olivieri in primis, avrebbero dovuto ammettere gravi responsabilità.
Certo è che ancora una volta i consiglieri di maggioranza hanno dato dimostrazione di agire in totale spregio dell'importanza del ruolo da loro ricoperto. Sempre che di ciò ne abbiano consapevolezza.
La trasparenza era il punto principale della campagna elettorale di “Insieme per Vitorchiano” e questi sono i risultati all’atto pratico.
E' vergognoso assistere a queste sceneggiate, ma soprattutto ci sorge il dubbio che l’immobilismo ad oltranza e la continua latitanza politica della maggioranza sembri il preludio di una prossima implosione dell’amministrazione Olivieri.
Gemini Ciancolini
Massimiliano Baglioni
Sante Fabbri
Raffaele D’Orazi
