Viterbo POLITICA
Fratelli d'Italia - Viterbo

Laura Allegrini, candidata di Fratelli d'Italia alle elezioni comunali

Il “Pinball Luxury Suites” ha fatto da cornice alla presentazione del progetto di sviluppo turistico di Laura Allegrini, candidata di Fratelli d'Italia alle elezioni comunali del prossimo 10 giugno.

Tale struttura ricettiva di eccellenza ha la peculiarità di essere, tra l'altro, “aggregatore di eccellenze italiane”  che sono anche partners del progetto ed e'realizzato con materiali e design Made in Italy e gestito da personale competente e di alto livello.
Una scelta di location non casuale per enunciare quella che e' la visione concreta ed oggettiva ma allo stesso tempo dinamica e lungimirante di Laura Allegrini per il turismo a Viterbo.

“Vorrei che le eccellenze viterbesi venissero valorizzate e nel contempo aumentassero - questo l'incipit di Laura Allegrini - Chi amministra una citta' con una vocazione turistica cosi' spiccata non deve guardare solo l'oggi ma immaginare il domani. Un domani che, attraverso la creazione di una DMC (Destination Management Company) sostituisca l'APT nella sua forma ormai superata. Una realta' partecipata in cui abbiano spazio il Pubblico ed il Privato. La DMC non e' un tour operator e si occupa di servizi logistici per il Turismo ed ha gia' in se un networking di rapporti fra i vari operatori”.

La DMC avrebbe il compito di creare un ufficio stampa internazionale, stabilire relazioni con gli stakeholder del turismo mondiale, realizzare protocolli fra Comune ed operatori del settore, instaurare un legame con la CTA (Chinese Tourism Authority) , rendere Viterbo una wedding destination appetibile sul mercato internazionale.

“Uno degli obiettivi, assolutamente alla nostra portata - ha sottolineato la Allegrini - e' la trasformazione di Viterbo da Daytrip Destination in a long/short stay Destination. Il turismo mordi e fuggi non ha una ricaduta economica tangibile sulla citta' e non crea un indotto turistico che porti occupazione duratura. Viterbo merita di occupare un posto di preminenza fra le destinazioni turistiche piu' appetibili e quindi diventa fondamentale relazionarsi agli OTA ( online tourist agency ) di alto profilo, dove Viterbo ancora non risulta significativa. Viterbo puo' e deve ospitare da qui ai prossimi due anni un meeting mondiale di Luxury Buyer ed il Comune potrebbe contribuire con incentivi per le piccole realta' di Hospitality, includendole in un Albergo diffuso ma condizionandone l'inclusione alla presentazione di un piano logistico sales e di Comunicazione.

Infatti e' solo intercettando una qualita' della domanda elevata che si puo' proporre un'offerta elevata, in altre parole alzando il nostro focus sui segmenti di mercato turistico che andiamo ad aggredire e conquistare. Per fare questo si potrebbe realizzare un sistema di Mail Chimp, creando un database, derivante dall'incrocio delle agende delle eccellenze, il cosiddetto Phonebook matching”.
Laura Allegrini ha poi evidenziato l'importanza di rendersi prima competitivi e poi misurarsi solo in un secondo tempo con le regioni limitrofe Umbria e Toscana, per evitare una competizione turistica che ci vedrebbe al momento perdenti e fagocitati da due realta' cosi contigue geograficamente ma fortemente strutturate ed attrezzate. Cosi' pure la partecipazione alle varie Fiere andrebbe ben ponderata, valutandone attentamente i costi per il Pubblico ed i potenziali benefici.

“Non possiamo sottovalutare assolutamente il Turismo crocieristico - ha concluso la Allegrini - visto che Civitavecchia e' Hub internazionale ed il piu' importante porto turistico del Mediterraneo. Purtroppo ad oggi, solo le destinazioni a soli cinquanta minuti da Civitavecchia vengono prese in considerazione in tal senso. Grazie alla DMC potrebbe anche essere istituito un rating ispettivo che collochi le varie Case- vacanze, attualmente divise in sole due fasce, in cinque nuove fasce che al posto delle classiche stelle potrebbe avere da uno a cinque leoni, simbolo di Viterbo.  Mi preme sottolineare che credo fortemente in questo progetto che ho voluto stilare con grande determinazione e che, con altrettanta determinazione, portero' avanti e difendero' perche' credo davvero che un altro turismo sia possibile e credo soprattutto nella sua fattibilita'. Basta voli pindarici,  la città ha bisogno di concretezza. Viterbo e' si la citta' dei Papi ma il nostro Payoff deve avere un appeal internazionale per conquistare i mercati stranieri. Traendo spunto da un bellissimo articolo del Financial Times sulle bellezze nostrane, il nostro Payoff dovrebbe e potrebbe essere Viterbo - A beautiful Secret”.