Viterbo POLITICA
Fontana della Rocca, stemma Farnese
Il progetto civico va avanti. Con l'approssimarsi delle prossime elezioni amministrative comunali di Viterbo, martedì si sono riuniti i rappresentanti delle associazioni "FondAzione" e "Progetto Viterbo e provincia".
L'incontro ha detto che tra i due movimenti può esserci una intesa costruttiva, soprattutto se fondata su logiche partecipative e condivise, tant'è che è emersa una grande convergenza che fissa come obiettivo comune la crescita e lo sviluppo di Viterbo.
Si è ritenuto, di comune accordo, istituire un tavolo di discussione che, partendo dalle tante proposte condivise, vada a entrare nel merito di scelte politiche qualificanti per la città di Viterbo; l'idea è quella di far partire un progetto aperto anche ad altre realtà civiche interessate, che possa incidere significativamente sulle decisioni che andranno a disegnare il futuro prossimo di Viterbo.
L'incontro si è concluso con la convinzione che sussiste la capacità di riuscire a mettere insieme esperienze, competenze, storie diverse in un comune percorso di crescita culturale e socio-politica. Per questo nei prossimi giorni sarà aperta una ulteriore fase di approfondimento dei temi trattati per poi arrivare alla stesura di un documento programmatico partecipato e condiviso, che sia indipendente da vincoli o imposizioni di partito.
Allo stesso tempo è stato deciso di aprire questo tavolo al contributo di tutti i soggetti che nelle prossime settimane si mostreranno disponibili a progettare insieme un futuro migliore per la città di Viterbo.
Mario Tofanicchio (presidente Progetto Viterbo e provincia)
Diego Lazzari (vicepresidente Progetto Viterbo e provincia)
Paolo Barbieri (FondAzione)
Roberto Talotta (FondAzione)