Roma POLITICA
Silvia Blasi, consigliera del M5S Lazio, Gruppo Consiliare M5S Regione Lazio

Acquedotto comunale di Viterbo (Foto Maurizio Pinna)

"Da quando abbiamo approvato all’unanimità la legge regionale per la “Tutela, governo e gestione pubblica delle acque” siamo a conoscenza della necessità di ridefinire gli ambiti di bacino idrografico per poterla rendere realmente effettiva, per questo dal 2014 chiediamo con ogni mezzo alla Giunta di mettere fine a questa empasse che non serve a nessuno, se non ai privati che speculano su un bene comune.

Ho perso il conto di quante volte Refrigeri ci ha promesso di avere un testo pronto e ricordo bene quanto accaduto la scorsa estate, quando Zingaretti venne a fare uno spot anti-Raggi e promise per settembre la soluzione della vicenda, continuando a illudere quei cittadini che raggruppati in comitati da anni lottano in difesa dell’acqua pubblica.

A oggi non è cambiato nulla, all’orizzonte c’è un atto di Giunta che dovrebbe definire i bacini di ambito e che, eventualmente, lo farà senza alcun confronto con i comitati, facendo calare dall’alto l’ennesima decisione con ripercussioni gravi sulla vita dei cittadini.

Zingaretti e la sua maggioranza sono sempre molto attenti alle vicende societarie dei gestori dell’acqua e molto poco quando c’è da affermare la natura pubblica di questo bene fondamentale, però dopo cinque anni ormai se ne sono accorti tutti, e proteste come quella portata avanti oggi dai cittadini nel platea del consiglio regionale sono l’esatto metro di come il PD e i suoi alleati siano ormai totalmente staccati dalle realtà del territorio."