Viterbo POLITICA

Sono Aldo Bellocchio candidato per la lista “Avanti insieme per Renzi” voglio innanzitutto esprimere la mia gratitudine a chi mi ha dato questa opportunità e agli amici che hanno scelto di condividere con me questa esperienza, impegnandosi in prima persona.

Ho deciso di candidarmi e di mettermi al servizio del partito perché desidero contribuire, umilmente ma con determinazione, alla costruzione di un circolo capace di riappropriarsi del proprio ruolo che è quello di porsi al servizio del cittadino e frenare così la dilagante disaffezione alla vita politica, disaffezione che è anche la diretta conseguenza della crisi economica e sociale che ha colpito, negli ultimi anni, il nostro paese.

Condivido, infatti, con il segretario del partito Matteo Renzi l’idea che in questo momento di incertezza e preoccupazione non possiamo sottovalutare il bisogno dei cittadini di riconoscersi in una formazione politica i cui ideali e i cui obiettivi siano chiari e riconoscibili nei programmi e nei rappresentanti sia a livello nazionale, regionale e provinciale.

Nella visione politica di Renzi i circoli sono fondamentali strumenti del partito, primo punto di contatto tra il cittadino e la politica, per questo devono diventare un riferimento di cooperazione non solo per gli iscritti ma per tutti: le associazioni, i giovani, la comunità intera. Luoghi veri di discussione in cui anche le divisioni possono, anzi, devono assumere un valore positivo.

Come il nostro segretario nazionale sono dell’idea che il circolo sia lo strumento operativo, le gambe e le braccia di un corpo, il partito, che senza arti non potrebbe mai sopravvivere perché come in tutti gli insiemi costituiti da parti connesse tra loro se ciascuna collabora con le altre, sopravvive, se invece le parti discordano tra loro, tutte periscono.

Ritengo che i circoli di Viterbo debbano lavorare con questo spirito e non essere uno il contraltare dell’altro e tanto meno dell’unione comunale, alla quale è affidata la responsabilità della linea politica complessiva.

Al nostro circolo non servono gli scontri, le rivalità sterili che non ci permettono di crescere.

Il nostro obiettivo deve essere creare e mantenere una presenza importante e costante sul territorio, presenza che richiede una partecipazione attenta alle problematiche per essere tra, per e con i cittadini e tutte le associazioni.

Anche Viterbo, infatti, ha bisogno delle magliette gialle, intese come civismo perché abbiamo bisogno di militanti che con passione possano dedicarsi al bene comune e condividere con noi l’impegno civico per la comunità. Per questo desidero individuare da subito un gruppo di attivisti che aiuteranno il circolo a farsi conoscere e a dialogare con il territorio.

Un altro aspetto che ritengo di fondamentale importanza per il successo del circolo è infatti la comunicazione ossia la capacità di mantenere un filo diretto e costante con i militanti e i cittadini. Oggi, fortunatamente abbiamo a disposizione molti strumenti e tra i tanti la piattaforma BOB un app che ci permette di condividere in tempo reale tutte le attività e le informazioni del partito, facendoci connettere con il mondo dandoci grande visibilità permettendoci di creare una fitta rete di relazioni.

Conosci, Partecipa, Sostieni: sono infatti le tre parole chiave contenute nella App del PD, un partito 3.0 giovane, vivace, capace di comunicare, ma anche di ascoltare.

Io credo che non sia opportuno cambiare linea politica ad ogni congresso. Personalmente ho dato il mio consenso a Renzi e con grande convinzione ho deciso di candidarmi in una lista che fa riferimento al suo programma politico all’interno del quale c’è anche l’attenzione ai circoli.

Abbiamo bisogno di un partito locale che con la sua organizzazione sappia sostenere tutte le buone attività che l’amministrazione comunale riesce a fare.

Vogliamo essere un partito casa della comunità per questo la nostra sede deve essere aperta alla partecipazione non solo degli iscritti.

Dobbiamo coltivare l’importante presenza giovanile fatta di ragazze e ragazzi del PD che nel nostro circolo possono trovare la possibilità di impegno e di protagonismo.

Parafrasando di nuovo la parabola delle braccia vogliamo essere operosi affinché si possa passare dalle parole ai fatti e lo vogliamo fare sostenendo attivamente i tre temi che Renzi ha messo alla base dell’impegno politico:

il lavoro - per una politica che non sia solo assistenzialismo, ma sviluppo e opportunità, aspetto importante anche per la nostra città che ha bisogno di un rilancio concreto.

La casa - come luogo sicuro protetto, ma anche comunità che si identifica non solo come alloggio, ma anche nei valori d’ identità, appartenenza, unione, storia, cultura e Viterbo merita di vedere difesi e rappresentati tutti questi valori.

Mamma - che per noi significa, vita, speranza, sostegno, ma anche, ti prendo in carico, concetto tanto amato da Don Milani e metafora del partito che deve prendersi cura e tutela dei cittadini.

Questo è il circolo che ho in mente, che unisce e non divide, aperto alla collaborazione con tutti nel reciproco rispetto della propria dignità, senza arroganze, minacce e compromessi.

Aspetto con ansia le indicazioni che verranno enunciate all’assemblea dei circoli che si terrà Milano il 30 giugno e il 1 luglio per condividere con loro ulteriori indicazioni.

Nel frattempo vi ringrazio per la fiducia.

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Rinnovo dei circoli cittadini del PD Viterbo

Grande successo elettorale per la lista “Avanti insieme per Renzi” che ha ottenuto il 71,45 % su un numero di votanti, comprese le frazioni di 1026 elettori mentre il 28,55% è andato alla lista “Insieme per Viterbo” .

A Viterbo città hanno votato 718 iscritti ed è stato eletto segretario Aldo Bellocchio della lista “Avanti insieme per Renzi” con il 65,87%.

Della stessa lista risultano eletti i segretari: Anna Federici al circolo di San Martino, Greto Stefania al Circolo di Bagnaia Bruno Di Rita a Grotte Santo Stefano. Domani mattina i 50 delegati eleggeranno il segretario dell'Unione comunale di Viterbo.

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