Roma POLITICA
Andrea Stefano Marini Balestra

Mentre il PD si disintegra, nelle stesse ore e nella stessa Città il popolo di centrodestra si unisce e si federa in una nuova formazione: “Polo sovranista”.

Promotori: la DESTRA ed AZIONE NAZIONALE, che, negli ampli locali del Marriot Park Hotel, hanno illustrato le 52 pagine della Tesi congressuale di fondazione di un movimento politico di centro destra che intende riunire tutte le attuali componenti sparse tra le sigle di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con Salvini, Popolari per l’Italia, Direzione Italia, Movimento Idea.

         Nella relazione tenuta ieri pomeriggio da Francesco Storace è emerso a tutto tondo che le componenti della Destra e del Centro-Destra della nazione, cosi come divise, non potranno mai governare per cui è indispensabile un’unione che consenta, non solo di essere maggioranza, ma addirittura di porsi come alternativa alle forze di sinistra, PD in primis.

         Il popolo italiano è di centro-destra nella sua maggioranza, però le divisioni di alcuni leader ad oggi non hanno consentito di incanalare consensi in modo univoco cosi creando motivi di scontento che hanno consentito al Movimento 5Stelle di poter esprimere a tutta voce tutto quello che nei partiti di centro destra era stato sempre detto.

         Ha soggiunto Storace che non si deve aver paura di dire e fare una politica di destra, anzi rafforzarla, perché l’unica di portare fuori dalle secche l’Italia che per colpa dei governi della sinistra ha perso sovranità, si è resa schiava delle decisioni europee spesso nocive degli agli interessi nazionali italiani, mai efficacemente contrastate dagli attuali governanti.

         La sen. Allegrini ha letto sue lucide note scritte nelle quali si ha espresso e ribadito la necessaria ricostituzione di un movimento unitario della destra che superi gli errori del recente passato e pertanto ha sommessamente contestato alcuni relatori che avevano preso la parola prima di lei adombrando critiche ai leader seduti sul tavolo di presidenza. Tale atteggiamento, ha proseguito la Allegrini, è apparso fuor di luogo nel corso di un’assise fondativa di un movimento volto a superare le incomprensioni ed errori passati. 

         Nella mattinata hanno parlato Renato Brunetta, Raffaele Volpi, Nicolas Bay e Martin Rothweiler, questi ultimi in rappresentanza del Front National ed Allianz fur Deutschland.

         Nella mattinata di oggi domenica parleranno Maurizio Gasparri per Forza Italia, Giancarlo Giorgetti per la Lega Nord e Gaetano Quagliarello per il suo Movimento.

         Concluderà Gianni Alemanno. A seguire ci sarà la votazione per l’Assemblea Nazionale e gli organi dirigenziali.

         Gli organizzatori si augurano che tutti i convenuti trovino posto in sala, dal momento che oggi, nonostante una capienza di 500 persone, erano rimasti pochi posti a sedere.

Andrea Stefano Marini Balestra

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