TRE DOMANDE allo psicologo Pietro Cecchetti

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Mariella Zadro 

Pietro Cecchetti è uno psicologo che si occupa di psicoterapia e formazione.

Nel suo lavoro si occupa di problemi psicologici e relazionali, ma da sempre si interessa di prevenzione attraverso la diffusione di una cultura della prima infanzia.

L’ incontro in occasione della presentazione del suo libro “Una certa idee di bambino” 

-Come è nato il desiderio per scrivere un libro???

 “Il desiderio di scrivere il libro nasce proprio dall'esigenza di divulgare aspetti di psicologia dello sviluppo come fattore di promozione del benessere e prevenzione della patologia. Questo libro è il mio primo libro, ha richiesto un anno di lavoro insieme all'illustratrice Elisa Ansuini”.

-E' un libro solo per addetti ai lavori?

“Una certa idea di bambino” è un libro che vuole parlare agli adulti di un mondo piccolo e a volte addirittura invisibile che, giorno dopo giorno dia forma alla mente e alla personalità del bambino. Dodici scene prese dalla vita quotidiana diventano il pretesto per parlare di psicologia e sviluppo. Per ogni scena una tavola illustrata ne rappresenta l’azione e l’atmosfera emotiva”.

- A quando il prossimo lavoro?

“Ho in progetto di dedicarmi ad un altro libro che sta nascendo proprio prendendo ispirazione da questo appena uscito. Vorrei scrivere un libro che riesca a fotografare dei dialoghi tra adulti e bambini”.

Il libro è stato presentato a Viterbo, nel mese di luglio presso la Sala Anselmi nell’ambito per progetto Viva Saffi; nel mese di agosto, a Soriano nel Cimino, presso la biblioteca comunale e sarà nuovamente presentato, sabato 2 ottobre alle ore 16,00 presso il Parco Agricolo Agriland, strada Pontesodo in Viterbo, all’interno della manifestazione Clorophilla.