Tarquinia LIBRI
Vaso François dal nome dell'archeologo che lo scoprì nel 1845 a Chiusi, è un cratere di produzione attica, capolavoro della ceramografia arcaica, datato intorno al 570 a.C. Si tratta del più antico cratere a volute attico conosciuto
Sabato 2 dicembre - alle ore 17.30, nella Sala Sacchetti di Via dell'Archetto, 4 - continuano alla S.T.A.S. le presentazioni librarie, ma si cambia genere letterario con il romanzo "La porta segreta. Alphonius il Rasenna" di Stefano Girardi, edito dalla Casa editrice Bibliotheka.
Il racconto parte dalla Maremma degli anni Sessanta, una vasta area dove, con una nottata di lavoro, era facile trovare vasi e bronzi antichi. Così sei giovanotti in cerca di fortuna e tanta voglia di incappare nella tomba buona, riescono nel loro intento ma il sogno verrà infranto da un serio imprevisto.
La storia si svolge su livelli paralleli, tra presente e passato, evolvendosi dalle disavventure di una "quadra di tombaroli" all'avventuroso viaggio di un antico ceramista, e ruotando intorno al ritrovamento di un prestigioso cratere a volute, che rappresenta il perno del racconto.
Attraverso le vicende di Alphonius, l'autore ci conduce in un viaggio tra quotidianità e storia del popolo Rasenna, nome con cui gli Etruschi designavano se stessi: una miscela fra realtà storica e fantasia da cui prende vita questo avvincente romanzo.
Dallo stesso angolo di Maremma che lo ha ispirato, viene Stefano Girardi, già ospite della S.T.A.S. nel 2015, per presentare la sua prima opera "La casa aperta", classificata al terzo posto del concorso letterario Gocce d'inchiostro.
Ad aprire la serata, Carlo Alberto Falzetti, storico con una vasta esperienza nel campo dei beni culturali, che reciterà alcuni "quadri" tratti dal romanzo.
Ricordiamo che l'evento gode del sostegno del MIBACT e del patrocinio del Comune di Tarquinia.
