Viterbo EVENTI Gli attori che interpreteranno Norma sabato prossimo, tutti professionisti con ampia esperienza
Vincenzo Bellini
Cari Amici, il "Concerto", se così si può chiamare, all'Università della Tuscia di Sabato 14 febbraio alle 18, è singolare ; è infatti una "lettura drammatizzata", con ascolti musicali, di Norma, tragedia lirica di Felice Romani, messa in musica da Vincenzo Bellini.
La lettura drammatizzata consiste nell'interpretazione del testo teatrale, da parte di attori professionisti, in forma che chiamerei oratoriale.
Non mancano, però, pagine di particolare fascino e valore musicale, che si alternano alla recitazione, proposte all'ascolto facendo ricorso, naturalmente, a storiche registrazioni discografiche con interpreti sommi. Per proposte del genere si possono prendere in considerazione, com'è ovvio, soltanto testi di grandi librettisti che hanno valore letterario e teatrale autonomo.
Tali sono, per esempio, oltre a Norma di Romani-Bellini, Otello di Verdi su libretto di Arrigo Boito, Don Giovanni di Mozart, su libretto di Lorenzo Da Ponte e Il Barbiere di Siviglia di Rossini, su libretto di Cesare Sterbini, opere appunto delle quali ho curato (con esito sempre lusinghiero) letture drammatizzate.
Gli attori che interpreteranno Norma sabato prossimo, tutti professionisti con ampia esperienza , sono Daniela Di Giusto, Gabriele Geri, Gabriele Martini e Maria Cristina Putignano.
I cantanti sono della grandezza di Maria Callas (mitica e difficilmente superabile interprete di Norma), Franco Corelli, Christa Ludwig e Nicola Zaccaria. L'Orchestra del Teatro alla Scala è diretta da Tullio Serafin.
Daniela Di Giusto
Ha debuttato giovanissima in teatro ne “Il Crogiolo” di A. Miller, regia di S. Bolchi.
Ha partecipato, tra l’altro, a “La Pupilla” di C. Goldoni, regia di A. Zucchi; “Affabulazione” di P. P. Pasolini, regia di B. Navello; “Il mercato dell’amore” di F. Wedekind, regia di G. Sammartano; “Cerimonie” di U. Leonzio, regia di G. Varetto; “Le sedie” di Ionesco, regia di G. Leonetti; “Buon anno signora”, regia di L. Marineo.
Nel 2003 ha preso parte al “ Mittelfest” con “Microcommedie “ e “La vera storia di Alcmena” di V. Cerami, regia di G. Rocca e G. Pressburger.
In televisione è stata diretta da Andrea Camilleri in “Ileana addio” e da Carlo di Carlo in “La parete della stanza accanto”; inoltre ha partecipato alle fiction “Il bello delle donne”, “Incantesimo”, “Il commissario Rex”.
Ha interpretato un brillante personaggio nel film “Saremo film”, opera prima di L. Marineo, proiettato alla Festa del Cinema di Roma 2006, sezione Serate Italiane e ha lavorato con il regista Lodovico Gasparini nel film “Oggi ho vinto anch’io”.
Nel 2010 ha adattato e portato in scena, al Teatro dell’Orologio e al Museo Civico di Zoologia di Roma, con replica al Fontanone del Gianicolo per la XIX edizione Fontanonestate 2014, il monologo “Sei una bestia, Viskovitz”, tratto dall’Opera letteraria omonima di Alessandro Boffa, edito da Garzanti.
Dialoghista e doppiatrice è anche autrice di due sceneggiati radiofonici: “Valentino il grande seduttore” e “Alberto Savinio”; per la trasmissione “Ad alta voce” di RAI 3 ha letto “Il gioco delle perle di vetro” di H. Hesse; ha partecipato a numerose soap di RAI 2, tra le quali: “Matilde”, “Villa dei melograni” e ai “Gialli e racconti di mezzanotte” di RAI 3.
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Maria Cristina Putignano
Formazione
Si diploma alla Scuola di Teatro Classico “Giusto Monaco” dell’I.N.D.A. di Siracusa (biennio 1994/96).
Studia danza contemporanea con Roberta Garrison e Alicia Bonfiglioli, scuola di danza Mimma Testa.
Studia canto con Ester Orell e Dimitri Nicolau.
Ha frequentato stages con: Alessandro Fersen, Ferruccio Soleri, Leris Colombaioni, Eugenio Barba, Cathèrine Marchand, Giovanna Marini, Augusti Humet.
Nel Luglio 96 fonda la Compagnia Teatrale “La Bottega del Pane” con cui lavora stabilmente.
Teatro
Debutta nel 1995 al Teatro Antico di Segesta con “Dyskolos” di Menandro, regia di Egisto Marcucci.
Nel 1996 prosegue con “Coefore” al Teatro Greco di Siracusa, regia di Giorgio Pressburger.
Dal 1996 al 2003 collabora con il regista Giancarlo Sammartano portando in scena testi di Aristofane, B. Brecht, Vittorini, Lorca, Campanile, Flaiano, Pirandello, Pasolini.
Dal 2003 affronta, diretta da Cinzia Maccagnano, numerosi testi classici, tra i quali: “Edipo re” e “Antigone” di Sofocle, “Hercole Furens” di Seneca, “Aulularia” di Plauto.
Stagione 2012-2013, “Le Rane” di Aristofane al Teatro di Ostia Antica.
Ottobre 2014, è stata protagonista di “Ipazia” di Mario Luzi, regia di R. Zorzut, Teatro Sala Uno di Roma.
Radio
Aprile 1997, “Il bell’Antonio” di V. Brancati. Lettura integrale per Rai 2. Regia di Idalberto Fei.
Novembre 1996 “Tandem”, sceneggiato radiofonico di Edoardo Erba per Rai 2. Regia di Idalberto Fei.
Cinema
Gennaio 2004, “Arlecchino consonante e Colombina vocale”, cortometraggio di Ernesto Spinelli, Studio Universal- Festival del Cinema di Venezia, 2004.
Dicembre 2002, “L’avventura di due sposi”, dal racconto di Italo Calvino (in “Gli amori difficili”), cortometraggio di Chloé Barreau e Andrés Arce Maldonado.
Agosto 2001, Otello, cortometraggio per la N.U.C.T. – Festival di Taormina.
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Gabriele Geri
Nato nel 1980, frequenta e si diploma all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 2005. Lavora quindi in teatro con diversi registi tra cui Mario Ferrero, Giuseppe Rocca, Attilio Corsini, Michele Placido e recentemente per Daniele Salvo nella tragedia Aiace per il teatro greco di Siracusa.
Alterna la scena con la televisione dove lavora sia in qualità di attore che di conduttore, prima per l’emittente satellitare Sat2000 e poi in veste di autore e presentatore per l’emittente Redtv.
L’attività attuale lo vede impegnato nel campo cinematografico dove oltre ad essere protagonista in numerosi cortometraggi (tra cui Mai Altri con Flavio Bucci) è co-protagonista nel film di prossima uscita dal titolo Dietro il Buio tratto dal libro di Claudio Magris per la regia di Giorgio Pressburger.
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Gabriele Martini
Diplomato nel 1973 presso l’Accademia nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, ha partecipato come attore a innumerevoli spettacoli teatrali diretti da registi come Orazio Costa, Mario Missiroli, Giancarlo Nanni, Walter Pagliaro, Luca Ronconi, Giampiero Solari, Aldo Trionfo.
Ha lavorato a fianco di attrici e attori come Paolo Bonacelli, Paola Borboni, Micaela Esdra, Roberto Herlitzka, Manuela Kustermann, Valeria Moriconi, Lucilla Morlacchi, Michele Placido, Renato Rascel, Mario Valgoi.
Ha interpretato Il Direttore Coulmier nel “Marat-Sade”, Georg in “Scene di caccia in Bassa Baviera”, la Guardia Jonas in “Antigone” di Anouilh, Mongicourt in “La Dame chez Maxim”. Di Goldoni il Commissario ne “La guerra”e Menego ne “La putta onorata”. E poi il Pedagogo in “Elettra”, il Pastore ne “Le Baccanti”, il Console Grotti in “Vestire gli ignudi“, Willie in “Giorni Felici”...e tanti altri ancora, senza dimenticare il celebre monologo di Cechov “Il Tabacco fa male” recitato in varie e innumerevoli occasioni.
Come attore cinematografico ha preso parte ai seguenti film: “Troppo Belli”, “Anteprima al 3° Braccio”, “La Fiera dei 7 Dolori”, “Tanto va la gatta al lardo…”.
Per la televisione ha ”girato”: “Incantesimo 8”, “E poi c’è Filippo”, “Il Bello delle donne 2 e 3”, “La Uno bianca”, “Per Amore, per Vendetta 2”, “Mi manda Lubrano”, “L’esercito di Scipione”.
Ha preso parte a sceneggiati, radiodrammi e programmi culturali RAI dal 1974.
Attualmente la sua attività è rivolta principalmente al settore del doppiaggio.
