Viterbo EVENTI I validissimi interpreti sono il sassofonista Pier Paolo Iacopini e il pianista Francesco del Fra

Nel concerto del prossimo 18 ottobre, uno strumento relativamente moderno, il sassofono inventato da Adolphe Sax nel 1841 e rapidamente utilizzato in moltissimi generi musicali, grazie alla sua espressività e duttilità, e lo strumento classico per antonomasia, il pianoforte, daranno vita ad un programma vario e di grande interesse.

Le composizioni eseguite, infatti, originali o trascrizioni di autori che occupano un ruolo di primo piano nella storia della musica, sono di Johann Sebastian Bach, Claude Debussy, Jacques Ibert, Béla Bartók e Alessandro Annunziata, giovane compositore italiano di particolare talento.

I validissimi interpreti sono il sassofonista Pier Paolo Iacopini e il pianista Francesco del Fra.

X Stagione concertistica pubblica - Anno Accademico 2014-2015 - Auditorium di S. Maria in Gradi Via Sabotino, 20, Viterbo - Direttore artistico: Franco Carlo Ricci - Sabato 18 Ottobre 2014, ore 18 - Pier Paolo Iacopini, saxofono - Francesco Del Fra, pianoforte.

Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685-Lipsia, 1750)-Iacopini
Sonata per viola da gamba e cembalo BWV 1029
(Trascrizione di P. Paolo Iacopini)

Claude Debussy (Saint-Germain-en-Laye, 1862-Parigi, 1918)-Voirpy
(Trascrizione di Voirpy)
The Little Negro; La Fille Aux Cheveux de Lin (1° libro dei Preludi );
The Little Shepherd (Children's Corner); Golliwog's Cake Walk (Children's Corner)
Bruyeres (2° libro dei Preludi) ; Clair de Lune (Suite Bergamasque)

* * *
Jacques Ibert (Parigi, 1890-1962) da Histoires (trascrizione storica di M. Mule) La meneuse de tortue d'Or; Le petit ane blanc; Bajo la mesa ; La cage de cristal

Alessandro Annunziata
Sonata n. 1 per saxofono contralto e pianoforte
Preludio, Recitativo e danza, Vivace e con spirito
(Dedicato a P. Paolo Iacopini)

Béla Bartók (Nagyszentmiklós, 1881-New York, 1945)-Iacopini
Danze Popolari Rumene

Biglietti: intero 9 euro, ridotto 4 euro

(Personale docente e non docente delle Università.
Studenti delle Università, dei Conservatori e delle Scuole secondarie)

La biglietteria è aperta dalle ore 16.

L’accesso è da Via Sabotino 20 (ampio parcheggio interno)
Info: Francesco Della Rosa. Tel. 0761.357.937; 348.793.1782. E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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Alessandro Annunziata

Alessandro Annunziata è nato a Roma nel 1968. Suona e compone musica fin da giovanissimo. Si è laureato col massimo dei voti in Lettere e Filosofia con indirizzo musicologico presso l’Università "La Sapienza" di Roma, discutendo una tesi sul teatro musicale napoletano del Settecento. Ha parallelamente studiato pianoforte e composizione nella sua città natale con diversi insegnanti. In seguito ha deciso di allontanarsi dagli ambienti accademici per proseguire e perfezionare la propria formazione musicale in modo autonomo, accostando allo studio del repertorio classico e contemporaneo una personale e libera ricerca nel campo della musica popolare, in special modo quella di area mediterranea ed europea. Di fondamentale importanza per la sua formazione artistica è stato l’incontro con il compositore greco (naturalizz. italiano) Dimitri Nicolau (Keratea 1946 - Roma 2008), con il quale ha potuto condividere e approfondire un’idea di musica intesa come rapporto e comunicazione inter-umana vissuta come continua e inesauribile ricerca di espressione affettiva e fantasiosa della propria identità e realtà umana.

 

Ha svolto per diversi anni attività musicologica, pubblicistica, di insegnamento e divulgazione musicale presso istituti privati e scuole pubbliche. Autore di programmi radiofonici di argomento musicale, consulente musicale per la Rai e programmista regista per il canale culturale RaiSat 1, per il quale ha curato le riprese televisive di opere liriche e concerti, dal 1999 al 2013 è stato redattore e coordinatore editoriale della «Nuova Rivista Musicale Italiana» di Rai-Eri.

 

Le sue musiche vengono regolarmente eseguite da molti prestigiosi artisti, orchestre, ensembles, nell’ambito di numerosi festival, sia in Italia che all’estero. Fra questi si segnalano il New Juilliard Ensemble (New York), I Musici de Montréal, Orchestra Benedetto Marcello (Italia), Orchestre In-ex-Tempo (Francia), Orchestre du Saguenay-lac-St. Jean (Québec - Canada), Orchestra Metamorfosi (Italia), Juniorchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia (Italia), Banda Sinfonica dell’Arma dei Carabinieri (Italia), Balcan Festival Orchestra (Romania); Alcan String quartet (Québec - Canada), Quartetto Pessoa (Italia), Quatuor Trilles du diable (Francia), Tetraktis percussioni (Italia), To be sung trio (Olanda), Trio Albatros Ensemble (Italia), Trio Saxiana (Francia), Trio Wilbaux (Canada), Trio Strings & Hammers (NY), Renaissance Sax Quartet (Italia); solisti: Laura Andriani, violino; Ivano Ascari, tromba; Fernando Rossano, pianoforte; Francesco Del Fra, pianoforte; Pasquale Iannone, pianoforte; Eunmi Ko, pianoforte, Pierpaolo Iacopini, Saxofono, e molti altri ancora.

Le sue partiture sono edite da RAI TRADE, da Gérard Billaudot Editeur - Paris, da Editions Arpéges - Paris, e da Mnemes – Alfieri & Ranieri Publishing di Palermo. Le sue musiche sono state recentemente trasmesse da Rai Radio 3, dalla Filodiffusione Rai, da Rai International, Radio France, Radio Canada - CBC, Radio Beethoven 96.5 (Cile), Radio Vaticana e da Radio Città Futura; sue musiche sono state pubblicate su Cd Atma Classique (Canada), Edizioni discografiche La Maggiore (Perugia), Edizioni Tetraktis Percussioni.

 

www.alessandroannunziata.com

Recenti esecuzioni di sue composizioni

 

New York

Giovedì 16 Gennaio 2014
Diller Quaile School of Music
24 East 95th ST.

Emerald Trio
Karen Bogardus, flauto
Orlando Wells, violino
Matt Castle, pianoforte

Trio, per flauto, violino e pianoforte

Alma, Québec, Canada
Sabato 18 Gennaio 2014
Salle Michel-Côté

Montreal
(Villeray-Saint-Michel-Parc-Extension)
Domenica 26 Gennaio 2014
Maison de la Culture

Toronto
Giovedì 30 Gennaio 2014
Chamber Music Downtown
Concert Season 2013-2014 http://tm

Quartetto ALCAN
Laura Andriani e Nathalie Camus, violini
Luc Beauchemin, viola
David Ellis, violoncello

Quartetto per archi n. 1
"Griko"

Edizioni musicali RAI TRADE
Newton (Massachussets - USA)
Domenica 2 Febbraio 2014
Newton Free Library - Druker Auditorium

EunMi Ko, pianoforte

n. 1 & 3 da Quattro pezzi per pianoforte
Montréal
Thursday March, 20 2014 h. 11:00
Friday, March, 21 2014 h. 11:00 and 17:45
Saturday, March 22 2014 h. 14:00
Maison Ogilvy
Salle Tudor
Sunday, March, 23 2014 h. 14:00
Église St.-Joachim
Rhapsodie - Sérénade,
for violin and string orchestra

(world premiére)
Rai Trade music publish.

Laura Andriani, violin
I Musici de Montréal
Mélanie Léonard, conductor
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Francesco Del Fra

Francesco Del Fra si diploma in pianoforte a ventidue anni presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone a pieni voti sotto la guida della prof.ssa Grazia Barbanera.
Studioso di canto e direzione di coro, fonda e dirige vari cori romani, con cui affronta repertori dal Medioevo al ‘900, allestendo spettacoli originali ed opere liriche. Si diploma in Musica da Camera presso il Conservatorio di S. Cecilia, sotto la guida dei maestri Cerroni e D’Amico.

Insieme al clarinettista Vincenzo Isaia, fonda il “Duo Résonance”, vincendo premi in numerosi concorsi nazionali e internazionali e conseguendo il diploma di corso di perfezionamento tenuto dal M° Bruno Canino in Musica da Camera presso la Scuola di Musica di Fiesole nel 2009.

Si esibisce regolarmente in festival e stagioni di Musica da Camera, collaborando inoltre con compositori e artisti di fama internazionali, quali Angelo Biancamano, Alessandra Càpici, Francesco Mariozzi e Fujiko Hirai. Con quest'ultima la proficua collaborazione sfocia nella messa in scena di “Tosca” e “Madama Butterfly”,  prodotte dall'Associazione culturale Dodekachordon, di cui è direttore artistico dal 2009.
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Pier Paolo Iacopini
E’ nato a Roma ed è attualmente docente per il suo strumento presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari dove insegna dal 1994.
Allievo del M° Claudio Taddei, ha compiuto sotto la sua guida l'intero percorso di formazione diplomandosi poi presso il Conservatorio "L. Refice" di Frosinone con il massimo dei voti.
Inizia la sua attività professionale nel 1978 collaborando con l'Orchestra Nazionale della "Accademia di Santa Cecilia".

Nel 1988 fonda il quartetto di saxofoni "Marcel Mule", con il quale tiene numerosi concerti in Italia e all'estero e vince in quello stesso anno il concorso "Giovani Promesse" di Taranto con la medaglia "Presidenza della Repubblica", e il "Premio Stampa".
Nel 1989 vince il concorso "Amici della Musica di Castel Sant'Angelo" in Roma.
Tra il 1990 e il 1992, tiene a Roma una serie di importanti concerti e seminari che si svolgono nell'Aula Magna dell'Università "La Sapienza" e presso la sede del Centro Culturale dell'Ambasciata Francese di Roma.
Viene anche invitato dal Consolato Italiano di Lyon, a tenere un concerto nel Conservatorio di quella città.

Negli anni successivi, affianca alla normale attività concertistica tutta una serie di performance in "solitario" in differenti contesti artistici (spettacoli teatrali, di danza contemporanea e mostre di pittura).

Da alcuni anni inoltre, si dedica al recupero del repertorio "storico", da cui il saxofono per motivi anagrafici è chiaramente escluso, proponendo nei concerti sue trascrizioni che spaziano dal "Barocco" al Novecento.
Si segnala a questo proposito l'esecuzione in "prima assoluta" nel Novembre 2002, della "Ciaccona" tratta dalla II Partita in re min. di J. S. Bach per violino.
L'esecuzione è stata effettuata a Lecce, Teatro Politeama, nella Serata di gala finale del concorso per voci liriche “Tito Schipa”.
“Lecce Sera”, 23 novembre 2002:
…“Di grande suggestione anche il brano del sassofonista Pier Paolo Iacopini che ha eseguito, in prima assoluta, la sua trascrizione per sassofono della “Ciaccona” di Bach. Una vera perla”.
Come solista ha suonato nella stagione sinfonica dell'orchestra "Fondazione ICO" di Lecce, per la stagione concertistica dell' "EurOrchestra" e con l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari.
“ Gazzetta del Mezzogiorno”

Al sassofonista Pier Paolo Iacopini, invece l'onere di interpretare il Concerto op.109 per sassofono e orchestra di Glazounov... Ben assecondato dalla direzione attenta del M° Lentini, Iacopini si è dimostrato interprete virtuoso, ma al contempo attento a cogliere l'unità di un'opera non sempre facile, nella quale è costantemente presente l'insidia di un tedioso tecnicismo. (Nicola Sbisà )
“ Gazzetta del Mezzogiorno” 13 marzo 2008:
“…una direzione accorta e calibrata ha accompagnato l’eccellente esecuzione che del Concerto per saxofono e archi di P. M. Dubois ha offerto il solista Pier Paolo Iacopini.

…Musica di estrema varietà quella di Dubois… e che risulta particolarmente impegnativa per il solista. Ma Iacopini è musicista dotato oltre che di grande sensibilità, anche di tecnica impeccabile ed ha saputo illuminare con proprietà i vari spunti che trapuntano la musica dell’autore francese; mirabile in particolare la resa della suadente cantabilità che caratterizza il secondo tempo. Richiestone Iacopini ha inteso sottolineare la duttilità del suo strumento eseguendo un movimento di una partita per violino di Bach”. (Nicola Sbisà )  

Nel 2000 pubblica il CD "Music to Love" per l'etichetta statunitense Brioso Recordings (www.brioso.com) dedicato ad autori francesi del novecento da Debussy ai contemporanei.
Il CD è stato favorevolmente recensito sulle riviste statunitensi "Fanfare" e "American Rercord Guide":
"It contains real music of rial merit - the kind that demands nothing less than focused listening.
Anything short of that does a disservice to the composer and the fine performers at hand".
(William Zagorski)

"Iacopini has phenomenal technique, particularlyin the middle and lower register and an unusual, red-wine tone that is quite unlike anything I have heard before outside of the jazz world".
(Steven Ritter)
In Italia il CD è stato presentato sul quotidiano: "L'Arena di Verona" del 13 Novembre 2000 e citato tra "i dieci dischi più significativi dell'anno" da Girolamo De Simone su: "Alias" inserto del "Manifesto" del 16 Dicembre 2000.

E' stato inoltre recensito su "La Repubblica" del 10 febbraio 2001:
"Il suono di Iacopini è caldo, quasi fosse un violoncello; la tecnica, di grande agilità, gli consente rapide svirgolature di note e di suono in tutti i registri dello strumento. I musicisti si congedano all'ascolto con la bellissima Rapsodie di Debussy, vero capolavoro della letteratura per saxofono". (Fiorella Sassanelli)

Nel 2005 fonda il Quartetto di Saxofoni “Renaissance” con il quale nel 2006 vince il Concorso Internazionale di Musica da Camera “Città di Massafra”.
Nel mese di Ottobre 2010, tiene una serie di concerti a New York in collaborazione con la "United Pugliesi Federation" e viene invitato tra l'altro ad un "Composer Forum" organizzato dalla NYUniversity, presentando un programma di autori italiani contemporanei che hanno dedicato al suo quartetto i loro lavori.