Bolsena – Si tenuta nella mattinata di domenica scorsa la cerimonia di premiazione dei donatori AVIS di Bolsena presso l’auditorium di piazza Matteotti.

Nel suo intervento di apertura ha ricordato l’attività della sezione di Bolsena e i numeri delle donazioni esprimendo gratitudine per quanti lo hanno fatto nel corso dell’anno 2021 che ha visto un incremento di oltre il 10% delle sacche raccolte di sangue e plasma. 

In apertura della cerimonia è stato donato all’Avis per la comunità bolsenese un defibrillatore dal Consorzio Turistico del lago di Bolsena e per iniziativa della Bolsena Caravan srl di Paolo Egidi. L’apparecchio è stato ricevuto dal presidente Avis e contemporaneamente consegnato al sindaco dal presidente del Consorzio Turistico Manlio Sciuto.

“Nel ringraziare tutti i donatori per la loro generosità verso la collettività e la loro importante funzione sociale – ha detto il presidente Marco Macchioni – ritengo che sia necessario insistere sulla promozione e incentivare la partecipazione anche considerando che grazie all’Avis si hanno dei benefici come il controllo delle analisi gratuite e altri aspetti della salute. Credo sia necessario sensibilizzare i giovani e stiamo pensando a delle iniziative per coinvolgerli nella vita sociale ed è positivo che oggi alcuni siano intervenuti.”

Durante la mattinata il presidente ha premiato, alla presenza del sindaco Paolo Dottarelli, con l'onorificenza d'oro ben quattro  donatori che hanno raggiunto la quota di 50 donazioni, oppure 40 e 20 anni di presenza nell’associazione.  Anche per la medaglia di argento dorato sono stati quattro i donatori che avendo raggiunto le 24 don azioni hanno ricevuto l’onorificenza. Per la medaglia d’argento sono stati premiati altri quattro e per quella di rame sei, che sono anche i più giovani donatori. 

“Ringrazio tutti per la riuscita di questa manifestazione – ha commentato a conclusione della mattinata Marco Macchioni – il gruppo organizzativo e tutti coloro che collaborano in vario modo all’Avis. E' stato solo grazie a tutti loro, al loro impegno, alla loro voglia di donare che possiamo raggiungere risultati positivi anche in futuro.”