Bagnaia EVENTI
Claudia Proietti Ragonesi
Lo scorso 5 dicembre Villa Lante, con il contributo dell’Associazione Culturale Artitudine, ha inaugurato le visite a tema delle palazzine Montalto e Gambara e dei suoi giardini.
Oggi siamo ben lieti di annunciare che questi appuntamenti proseguiranno anche nel 2018. Il calendario visite rimane invariato rispetto allo scorso anno: dal martedì al venerdì alle 12.00, la domenica (esclusa la prima domenica del mese) sono invece previste due visite, una alle 12.00 e l’altra alle 14.30.
Per prenotarsi è sufficiente rivolgersi alla biglietteria in loco il giorno stesso della visita (numero massimo di partecipanti 25). Il costo è incluso nel biglietto d'ingresso a Villa Lante, il tema del giorno viene fornito direttamente in sede
Prosegue inoltre l’iniziativa “Sabato a Villa Lante”, con aperture straordinarie accompagnate alle palazzine alle ore 11.00 e 12.00 il mattino e alle ore 14.30 e 15.30 il pomeriggio.
Il calendario visite per il mese di gennaio è il seguente:
sabato 13 gennaio - apertura della Palazzina Montalto e della Limonaia;
sabato 20 gennaio - apertura della Palazzina Gambara e delle Stanze della Caccia e della Pesca;
sabato 27 gennaio - apertura delle Palazzina Gambara e della Palazzina Montalto.
In questo caso è necessario mandare un’e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando un recapito telefonico ed il numero di persone partecipanti alla visita (massimo 25 persone).
Sarà sempre possibile prenotarsi presso la biglietteria in presenza, lo stesso giorno dell'apertura delle palazzine, qualora rimanessero posti liberi. Per ulteriori informazioni si può contattare Villa Lante al seguente numero: 0761 288008.
Su progetto attribuito al Vignola, con le sue simmetriche palazzine, il giardino all’italiana ed il gioco fantasioso delle acque, Villa Lante costituisce una delle più significative creazioni del tardo Rinascimento italiano ed è, assieme a Bomarzo, uno dei più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI secolo.
La villa è conosciuta come "Villa Lante", tuttavia non ha acquisito questo nome se non quando, nel XVII secolo, passò nelle mani di Ippolito Lante Montefeltro della Rovere, I duca di Bomarzo, quando la costruzione aveva già 100 anni di vita.
Nel 2011 è stata votata "Parco più bello d'Italia", dopo 3 anni le viene dedicata una moneta commemorativa in argento dal valore nominale di 5 euro, inserita nella serie "Ville e giardini d'Italia”. Sempre dal 2014 è gestita dal Polo Museale del Lazio ed è di proprietà dello Stato italiano.
