Latera EVENTI
Un percorso sospeso tra realtà e suggestioni personali è ciò che propone la mostra dell’architetto artista-scrittore Mario Dinarelli allestita a Latera, suo luogo di nascita, nella chiesa di S. Maria delle Grazie, recuperata e adibita a spazio per manifestazioni culturali.
Il titolo “Itinerari nel segno” è la sintesi dell’attività creativa dell’autore che infatti nella mostra presenta dipinti, sculture, opere di grafica e i suo scritti.
Al centro della ricerca di Dinarelli c’è il paesaggio del quale egli cerca di cogliere le manifestazioni “parlanti” che interpreta nel “segno” e nella scrittura cercando di trasmettere quanto è in loro non soltanto come presenza materiale, ma anche metafisica e senza la sensibilità e la volontà di accogliere i messaggi che la visione trasmette. Per questo si avverte nelle sue opere una dilatazione della fisicità che alleggerisce con tratti semplici la raffigurazione nella quale l’artista inserisce elementi anche divergenti e conflittuali.
Dell’opera di Dinarelli la regista scrittrice Lorenza Mazzetti, già vincitrice del premio Viareggio, ha scritto: “Assorto curatore di un mondo dai confini dilatati, impercettibilmente proteso verso l’irrealtà, egli ci propone paesaggi imprendibili, a volte nostalgici, a volte radiosi.”
Tra i suoi scritti va ricordato il recente “Itinerari sospesi sui paesaggi della Tuscia – Storie di città (im)possibili” edito da Annulli Editori, già in distribuzione nelle librerie ed edicole viterbesi, che ricompone nella descrizione dei centri più suggestivi (da Civita di bagno regio a Sutri, da Pitigliano a Orvieto, dalla Val d’Orcia al lago di Bolsena, ecc.) la sua elaborazione e riflessione sul mondo che ci circonda fornendo alcuni spunti per percorre un itinerario “sospeso”. Nel suo libro Dinarelli propone una combinazione tra l’opera pittorico-grafica e il racconto dei luoghi favorendo la lettura e quindi la conoscenza del territorio e del paesaggio.
La mostra resterà aperta fino al 1° settembre con l’orario 10,30-12.30 e 16,30-19,30.