Roma EVENTI
Presidenza nazionale Unionturismo

Antica cantina del 1200 nell'Antico Borgo La Commenda
Strada Commenda per Marta a 15 minuti da Viterbo

L’ESEMPIO DI LIGNANO SABBIADORO. Da Lignano Sabbiadoro viene un grande esempio di civiltà: durante le feste natalizie e fino al 2 gennaio questa Città davvero ospitale ha accolto 110 terremotati sfollati da Amatrice la città emblema della grande tragedia che ha sconvolto il Centro Italia e ben quattro Regioni messe in ginocchio dalla impietosa sequenza  delle scosse mortali. 

Il Sindaco di Lignano Luca Fanotto ha rievocato la analoga tragedia verificatesi con il terremoto del Friuli quando ancora una volta con generosità Lignano seppe trattenere in servizio  i lavoratori stagionali giunti a fine contratto perché potessero garantire un servizio ai terremotati. Il “Messaggero” del 30 dicembre 2016 in una bellissima cronaca scrive tra l’altro: “La Città è pronta a tendere una mano a chi ha vissuto il dramma del terremoto, a chi ha perso familiari ed amici, a chi ha visto crollare la propria casa, a chi ha scavato con le proprie mani tra le macerie per cercare un proprio caro. Lo fece quarant’anni fa mettendo a disposizione degli sfollati friulani case e alberghi, lo rifà oggi”. Così è stato: ed è bene ricordarlo perché la solidarietà verso i fratelli delle Marche, dell’Umbria, d’Abruzzo e dell’Alto Lazio non deve conoscere soste fino alla ricostruzione, pensando agli allevatori a quegli eroi che non vogliono e non possono abbandonare la Terra natia ed il loro bestiame che è il valore aggiunto di una grande civiltà rurale. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

PIANO DEL TURISMO. OK DELLA CAMERA.  Il Piano Strategico del Turismo fa un ulteriore  passo in avanti con il parere favorevole della X Commissione Attività Produttive della Camera che apprezza il documento per gli obiettivi fissati, le modalità condivise del processo di elaborazione,  il modello di governance partecipata e le linee di intervento proposte. Condivise anche le indicazioni per l’individuazione e lo sviluppo delle azioni necessarie a dare concreta attuazione alle articolazioni  del documento. Il Piano passa ora all’esame della  X Commissione, Industria, Commercio e Turismo del Senato per completare l’iter previsto prima dell’ok finale da parte del Governo. “Diamo atto al ministro Franceschini – ha detto Gianfranco Fisanotti presidente dell’ Unionturismo  –  di aver portato a buon fine un’iniziativa  senza precedenti. Noi, nei limiti di quanto  è possibile, daremo ogni contributo – anche critico - per la sua corretta attuazione. Approfondiremo i contenuti del Piano nella prossima riunione dell’Ufficio di Presidenza nazionale con Francesco Palumbo Direttore Turismo del Mibact  previsto a Lignano Sabbiadoro il prossimo 24 marzo” (U.T. news).                                                                                                            

IL GOVERNO IGNORA LE RICHIESTE DI ASSOBALNEARI. La proroga di trent’anni richiesta da Assobalneari Italia (Federturismo-Confindustria)  non c’è stata. Il disegno di legge per le concessioni demaniali a fini turistico-ricettivi approvato recentemente dal Consiglio dei Ministri manda all' evidenza pubblica 25.000 piccole e medie imprese con il suo enunciato iniziale nel rispetto di norme europee. “Non comprendiamo perché in Italia dobbiamo sottostare a diktat europei che gli altri Paesi nostri competitor (vedi Spagna) non hanno neppure considerato – dice Assobalneari in una nota -. Si potrebbe perciò ipotizzare che ci siano appetiti, soprattutto da parte di importanti gruppi stranieri a volersi impossessare dei nostri litorali, del sistema balneare italiano che gli altri ci invidiano cercando di imitarlo”. Contestate anche le procedure dal momento che viene data alle singole regioni la prerogativa di decidere il periodo di durata delle concessioni creando così differenze da regione a regione e disparità di trattamento nel nostro Paese. Davanti a questa situazione non rimangono, secondo Assobalneari, che due prospettive: la prima che questa legislatura termini prima che il provvedimento venga approvato per affrontare nuovamente la questione con un altro Governo che sostenga la fuoriuscita dalla Bolkestein e la seconda che se dovesse essere esaminato dal Parlamento questo apporti sostanziali modifiche non accettando le evidenze pubbliche” . A parere nostro ci sarebbe una terza via di uscita e cioè quella di verificare nel concreto i risultati che ha dato la Bolkestein  dal 2006 ad oggi nei vari settori e valutare semmai le modifiche da apportare. Fisanotti: “Le concessioni demaniali occupano direttamente circa 100.000 addetti ai quali si aggiungono circa 200.000 dell’indotto: esse riguardano circa 1.050 Km. di costa occupati da quasi 6.000 stabilimenti con un fatturato che supera i 10 miliardi all’anno. Poiché nel luglio scorso la Corte di Giustizia Europea ha bocciato l’automatico rinnovo delle concessioni vi è molta incertezza per quanto succederà alla fine del 2020 quando scadrà l’ultima proroga approvata dal Parlamento. Mentre Spagna e Portogallo hanno rifiutato gli ordini Europei rimane una sola strada da percorrere: approvare senz’altro le regole europee in caso di nuove concessioni, mentre per quelle concessioni già esistenti occorre che il Parlamento stabilisca un periodo transitorio prima che si attivino nuove leggi e gare: tale periodo deve essere fissato in un arco di tempo di almeno 30 anni. Si tenga anche presente che occorre riconoscere il valore commerciale degli investimenti già realizzati difendendo a spada tratta le nostre imprese e le famiglie  del settore. Di questa rivoluzione parleremo a Lignano Sabbiadoro il 24 marzo p.v. sollecitando il Ministro degli Affari Regionali Enrico Costa.  ”(Unionturismo news).                                                      

LA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA DEL 2018 E’ PALERMO. "La capitale italiana della cultura del 2018 è la città di Palermo". Ad annunciarlo è stato il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, durante la cerimonia che si è svolta a Roma, nella Sala Spadolini del Mibact. "La candidatura di Palermo - ha aggiunto Franceschini - è sostenuta da un progetto credibile, di altissimo livello supportato da tutti i partner istituzionali". Battuta la concorrenza di Alghero, Aquileia, Comacchio, Unione dei Comuni Elimo Ericini, Ercolano, Montebelluna, Recanati, Settimo Torinese e Trento. “Culla di civiltà e arti millenaria, patria di uomini come Don Puglisi e Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ma soprattutto “città dell'accoglienza e dei diritti", Palermo torna in auge sconfiggendo d’un soffio città come Trento che ha un indubbio fascino secolare e che detiene il primato europeo del turismo di montagna, proprio in questi tempi terribili per il destino montano di tutto il centro Italia devastato dal terremoto. Una vittoria che porta alla città di Palermo anche un milione di euro. Per il 2019 niente competizione, perché sarà l'anno di Matera Capitale della cultura europea. BEST IN SICILY 2017. Si trova a Milazzo il miglior ristorante della Sicilia. A ricevere il Best in Sicily 2017, premio organizzato dal giornale Cronache di Gusto, in partnership con la Presidenza della Regione Sicilia e l’assessorato regionale all’Agricoltura, è stato l’hotel Eolian Inn di Milazzo. A ritirare il premio, giunto alla decima edizione, sono stati lo chef “ragazzino” Davide Guidara, 22 anni e la rappresentante della proprietà Daniela Lucchesi. La cerimonia si è tenuta al teatro Massimo di Palermo. A salire sul palco anche il patron di Eataly Oscar Farinetti, testimonial di Best in Sicily, che ha tenuto una “lezione” su i giovani, l’agricoltura e il fare impresa. Info: Loredana Celebre

PROGETTO UNICO IN SICILIA: AEROPORTO E CENTRO DI LOGISTICA AVANZATA NELLA FASCIA COSTIERA DEI COMUNI DI MONFORTE S. GIORGIO, S. PIER NICETO E PACE DEL MELA. Già da qualche settimana a Milazzo e dintorni non si parla d’altro. Il magnate indiano Mahesh Panchavaktra, presidente dell’omonima holding, ha buttato sul campo una proposta difficile da rifiutare. Non sarebbe infatti solo un aeroporto, ma anche un Supply Chain Management, cioè un centro di logistica avanzata a basso impatto ambientale che coordina, all’interno del medesimo circuito, l’erogazione di diversi servizi che dovrebbero incrementare lo sviluppo economico e turistico dell’intero distretto. Proprio per riuscire a realizzare una realtà così complessa, si è deciso di abbandonare l’idea di costruire lo scalo nel territorio compreso tra Milazzo e Barcellona (come si era sostenuto per anni) per spostarsi nella fascia costiera dei comuni di Monforte S. Giorgio, S. Pier Niceto, e Pace del Mela, e precisamente nella vasta zona industriale. Il progetto, unico in Sicilia, punta sulla sua sostenibilità economica ed ambientale, basandosi su due fattori chiave: 1) la funzione turistica del nuovo scalo, che sarà decisivo per l’arrivo di turisti e imprenditori provenienti da territori ad alta espansione sociale e economica, ovvero dall’India, dalla Cina, dalla Corea del Sud e dal Giappone; 2) l’attivazione di un segmento per il trasporto import-export ad alto tasso di innovazione, che consentirà la commercializzazione, in un’area nella quale vive un terzo della popolazione mondiale (India), ei prodotti agroalimentari, della pesca, e della zootecnia di tutta la Sicilia. Se le previsioni saranno confermate, il nuovo aeroporto, attirando turisti ed investitori principalmente asiatici, potrebbe far registrare un alto numero di presenze, in maniera concorrenziale a Fontanarossa quest’anno si è aggiudicato il primato di primo aeroporto del Meridione e sesto a livello nazionale. Info: Loredana Celebre.

ROMA: E’ NATO FEDERALBERGHI TERME. Una folta rappresentanza di associazioni ed imprese alberghiere e termali ha costituito oggi Federalberghi Terme, il sindacato italiano delle località e delle imprese termali e del benessere. La nostra iniziativa, spiega Emanuele Boaretto che è stato eletto all’unanimità presidente per il prossimo quinquennio, <<mira a promuovere lo sviluppo del sistema turistico termale, in collaborazione con tutti i soggetti, pubblici e privati che hanno a cuore le sorti del settore>>. Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, esprime <<apprezzamento per l’iniziativa, alla quale gli albergatori italiani guardano con favore, consapevoli dell’importanza che le terme assumono per lo sviluppo del sistema turistico italiano >>. L’Assemblea  ha provveduto anche all’elezione degli organi, che per i prossimi cinque anni saranno composti dal presidente Emanuele Boaretto (Abano e Montegrotto Terme), dai vicepresidenti Stefania Capaldo (Ischia) e Daniele Barbetti (Chianciano Terme), Elena Leonessa (Ischia), Dante Simoncini (Montecatini Terme), Luigi Ceseracciu (Oristano), Antonella Passera (Salsomaggiore Terme). Info:   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

TERMALISMO ATTIVO: INCONTRO EUROPEO A RIOLO TERME (RAVENNA) L’8 APRILE 2017. “La persona al centro della cura e promotrice del cambiamento” questo è il tema del Convegno coordinato dal Prof. Umberto SOLIMENE Presidente della Federazione Mondiale delle Terme che discuterà con Alceste SANTUARI, con Mario VITALE e con Stefano DENICOLAI dell’Università di Pavia: quest’ultimo Relatore di spicco delle più importanti Assemblee dell’Unionturismo. Oggi in tutta Europa oltre 5 milioni di persone (in Italia oltre un milione) si rivolgono, con vari percorsi terapeutici e in diverse forme, al termalismo terapeutico raggiungendo concreti risultati nelle loro aspettative di salute (dati Istat 2014; dati Cneth, Francia, 2015). Tuttavia, molto raramente, questo grande numero di cittadini é stato coinvolto nel processo di valutazione, critico e responsabile, delle prestazioni erogate dalle terme. Si tratta di una dimensione essenziale per garantire uno sviluppo futuro del settore. Anche per promuovere il coinvolgimento attivo degli utenti delle prestazioni termali e per favorire la conoscenza delle potenzialità della cura termale a pazienti con patologie trattabili con percorsi di medicina termale, nel dicembre 2015, è stata costituita l’Associazione Europea dei Pazienti e Fruitori dei Centri Termali (EAPTC, www.eaptc.net). In questo contesto, qual’è il profilo psico-fisico-comportamentale del paziente/fruitore delle terme? Quali possono essere i punti di contatto e di collaborazione tra i centri termali e le associazioni di tutela dei pazienti/utenti? Quale può essere il contributo del termalismo terapeutico all’offerta di welfare? Per affrontare le domande sopra richiamate,EAPTC organizza,in collaborazione con le Terme di Riolo, un Incontro Europeo  nel quale verrà approfondito il ruolo del paziente/fruitore delle cure termali. Il momento di riflessione intende contribuire a verificare se e come un approccio centrato sulla persona del paziente/fruitore possa innescare processi di innovazione e di cambiamento della risorsa terapeutica.

L’ABRUZZO PRETENDE UNA CORRETTA INFORMAZIONE. La principale necessità è quella di fornire informazioni reali e veritiere sulla situazione in Abruzzo dopo i colpi mortali ricevuti dal terremoto. Lo ha detto il presidente regionale di Aigo-Confesercenti,  Agostino Ingenito, che annuncia un portale di prenotazione e una pagina Facebook, 'Ospitalità solidale', per prenotare presso le strutture del Centro Italia che si renderanno disponibili, "Il turismo – ricorda Ingenito - è la voce principale del Pil dell’Abruzzo ed è anche la principale leva per poterlo rimettere in piedi: dunque, occorre contribuire a rimetterlo in moto, prima di tutto offrendo una corretta informazione a tutti coloro che volessero recarsi in quei luoghi, ed assistenza per loro e per gli operatori economici" (Unionturismo news).                                                                             

AREZZO: STRANIERI A LEZIONE D’ITALIA. Il nostro collaboratore Antonio Sereno, già dirigente del Dipartimento del Turismo, ci segnala la preziosa attività del Centro di Studi Internazionali “Baldassarre Castiglione” (presieduto da Carla Castiglioni Sessi) fondato ad Arezzo nel 1987, un istituto di specializzazione e perfezionamento per stranieri che celebra quest’anno trent’anni di attività. Ha sede nel residence  “ Toscana Verde”,  nel cuore della campagna toscana nei pressi di Arezzo e lo scopo di promuovere attività informative e formative legate al mondo culturale, artistico, artigianale ed agroalimentare del made in Itay. L’istituzione vanta il riconoscimento dell’Unesco, è patrocinata dalla presidenza del Consiglio dei Ministri,  dall’Enit (con l’ autorizzazione a riportare sulle sue pubblicazioni e durante le manifestazioni il logo Italia), dalla Camera di Commercio di Arezzo, dall’Istituto del Commercio Estero (Ice) e dal ministero delle Attività Produttive. E’ rivolto agli stranieri presenti in Italia che desiderano approfondire campi specifici della cultura italiana legata all’ arte,  alle arti minori ed all' enogastronomia doc. In particolare, per la loro struttura didattica, le Master Classes  (Specialized Courses ) promosse dal Centro sono rivolte, principalmente, alle Università , ad architetti, designers ed arredatori. I programmi  sono pubblicati sull’ “Annuario” del ministero Affari Esteri (direzione generale Relazioni Culturali). I docenti sono insegnanti universitari, delle Accademie di Belle Arti (Brera in particolare) e degli Istituti d'Arte toscani, che  si avvalgono sistematicamente,  per le attività pratiche, della collaborazione dei laboratori di aziende artigianali, partners del Centro Studi dalla sua fondazione. Le materie di studio riguardano il paesaggio, le colture della terra, le abitazioni, l’arredamento e la produzione artistica del pianeta Italia (Unionturismo news).                                                                                                                                      

PRONTA LA NUOVA LEGGE SUL TERMALISMO. Per iniziativa dell’”Intergruppo parlamentare amici del Termalismo” è stato presentato nei giorni scorsi a Roma il disegno di legge (primi firmatari Edoardo Fanucci Camera dei Deputati  e Giorgio Pagliari Senato) sulla nuova normativa del Termalismo che modifica ed integra la legge 323/2000. Molte le novità che darebbero al settore un forte impulso sotto il profilo imprenditoriale, economico e fiscale non solo riguardo agli stabilimenti, ma anche ai territori circostanti che ne fanno parte integrante. Viene confermato e consacrato  che le terme svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione, cura e riabilitazione e che le prestazioni rientrano a tutti gli effetti nei servizi del Sistema Sanitario Nazionale. E’ anche indicato uno stanziamento complessivo di 48milioni di euro per sostenere la riqualificazione del patrimonio termale (territori compresi), la sperimentazione di nuovi modelli di assistenza, le prestazioni economiche accessorie da parte di Inps e Inail, la privatizzazione degli stabilimenti termali e l’istituzione del credito d’imposta  Questo tesoretto di interventi normativi e finanziarie è il risultato concreto di un lavoro decennale cui ha offerto un contributo sostanziale Federterme, il cui presidente Costanzo Jannotti Pecci ha ricordato il prezioso contributo offerto dal Tavolo tecnico sul Termalismo, già guidato nel precedente Governo dal sottosegretario Vito De Filippo, che va ora riattivato sotto il coordinamento  del sottosegretario Davide Faraone.  “Non sarà facile – ha detto Edoardo Fanucci – portare in porto il Ddl in questa legislatura. Sarebbe già un buon risultato approvare almeno alcuni degli step in cui si articola” . Registriamo intanto che Roma ospiterà dal 13 al 15 a maggio prossimo l’assemblea annuale  dell’Associazione Europea delle Terme (Espa) e che  il presidente di Federterme  Jannotti Pecci, ha firmato giovedì scorso con il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Stefano Bonaccini, e la Commissione Salute rappresentata dall’assessore coordinatore,  Antonino Saitta, l’accordo nazionale per l’erogazione delle prestazioni termali per il triennio 2016 -2018 (Unionturismo news).

CAMPERISTI SPESA SUPER DI TRE MILIARDI ANNUI .  Si è appena conclusa a Carrara la quindicesima edizione del Salone del turismo itinerante (“Tour”) dedicato alla vita all’aria aperta a bordo di camper dove sono stati presentati novità, trend e mode di un settore in costante crescita  che muove un fatturato annuo di circa 3miliardi di euro favorito da poco meno di 8 milioni di camperisti italiani e stranieri. Nel 2016 le vendite di automezzi di varie misure e cilindrate (camper, caravan e roulotte) hanno raggiunto 700milioni di euro e il tetto occupazionale di 5mila addetti.  L'Italia, rientra stabilmente tra i tre migliori produttori europei, con 12.406 camper prodotti nel 2015 (+41% rispetto al 2014). Nella  Valdelsa, tra Firenze e Siena, è ubicato il cuore produttivo della camper valley, i cui veicoli made in Italy sono i più richiesti a livello internazionale.  I dati sono stati diramati da Acp (Associazione Produttori Caravan e Camper d’Italia) e dal Ciset (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. “Ancora non si comprende il valore potenziale del camperismo – ricorda Pasquale Zaffina presidente di ActItalia e consigliere dell’Unionturismo – e viene sottovalutato il ruolo che i camperisti svolgono nel contesto delle economie turistiche locali, soprattutto nei paesi più piccoli ancora non dotati di attrezzature ricettive”. Basterebbe, con poca spesa, allestire aree di sosta attrezzate per vedere vivacizzati i fine settimana con risvolti positivi sulla crescita culturale e della domanda turistica.  Senza contare che il camperista per sua natura è un turista rispettoso dell’ambiente (salvo deprecabili eccezioni) e contribuisce ad accreditare nelle zone che frequenta il concetto di turismo sostenibile  a tutti li effetti (Unionturismo news)

ARENA DI VERONA ANCHE CON IL GELO. L’iniziativa Art & Bonus funziona. Calzedonia ha sponsorizzato il progetto per la copertura dell’Arena di Verona con un tetto rimovibile che consentirà entro tre anni la fruizione dell’anfiteatro anche nei mesi invernali. Costo dell’investimento 13,5milioni di euro. Il concorso internazionale lanciato lo scorso marzo dal Comune di Verona ha visto prevalere lo Studio di ingegneria tedesco Schlaich Bergermann and partners. L’opera che vedrà anche la firma degli architetti del gruppo Gerkan Marg è stata scelta tra 84 proposte e passerà presto al vaglio della Sovrintendenza e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Unionturismo news).

Il Presidente Nazionale dell’Unionturismo ha sottoscritto la Convenzione Nazionale con l’Ufficio Accordi della Direzione Generale della S.I.A.E. di Roma: essa riguarda i compensi minimi per manifestazioni musicali non gratuite ed i compensi fissi per manifestazioni musicali gratuite ed è applicabile solo agli associati all’Unionturismo. Tali compensi nel 2017 rimangono invariati rispetto alle tabelle applicate per l’anno 2016.

COME PAGARE LA QUOTA ASSOCIATIVA ALL’UNIONTURISMO: Gli Associati dell’Unionturismo potranno applicare i costi delle tabelle S.I.A.E. in vigore nel 2016 presentando il Certificato di adesione all’Unionturismo per l’anno 2017 che verrà rilasciato previo pagamento della quota associativa per l’anno 2017.

Si ricorda che gli Enti Pubblici versano una quota pari ad Euro 520,00 mentre le Pro-Loco , gli Enti ed i soggetti privati pagano Euro 260,00 a valere sul C/C N. 400216892 ABI 02008. CODICE IBAN: IT17Y0200805017000400216892

 

N°  474 Roma, 5 febbraio 2017   

In Redazione:  Dott.   Vincenzo CENITI,

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spedizione:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; 0165 548032 

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