Pontedera EVENTI

 

L'artista Alfonso Talotta

La Galleria d’ Arte “Liba” di Pontedera ( PI ) propone, dal 17 dicembre 2016 al 12 gennaio 2017, le opere fotografiche di Giovanna Biondi che presenta, in questa mostra, 34 ritratti di artisti facenti parte di un progetto che la fotografa romana porta avanti da dieci anni.

Un archivio di volti e personalità legate al mondo dell’ arte contemporanea che non ha eguali per vastità e capillarità di riferimenti. Ritratti nei loro studi, negli ambienti privati, tra le loro opere, gli artisti diventano familiari, le loro espressioni lasciano affiorare aspetti inediti e personalissimi.

Giovanna Biondi in questi anni ha viaggiato in tutta Italia nel tentativo di dare vita ad una storia dell’ arte raccontata attraverso le immagini dei suoi protagonisti, li ha incontrati e conosciuti, ha parlato con loro nel proprio ambiente e poi ha cercato di catturare l’ essenza di ognuno. Sono uomini e donne che hanno attraversato gli ultimi 50 anni della storia dell’ arte, i protagonisti del panorama italiano e internazionale del passato e del presente, individui che ancora adesso portano avanti le proprie idee di rappresentazione e continuano a stupirci e a nutrire il nostro intelletto.

Giovanna Biondi nasce a Roma nel 1966, dove si laurea in Economia Internazionale presso l’Università “La Sapienza”. Dal 1994 vive e lavora in Toscana. Le sue fotografie sono state esposte in Gallerie e Musei in tutta Italia, in mostre personali e collettive.

Artisti ritratti in mostra: Carla Accardi, Simon Benetton, Enzo Cacciola, Angelo Cagnone, Arturo Carmassi, Tommaso Cascella, Walter Cascio, Enrico Castellani, Bruno Ceccobelli, Sandro Chia, Siberiana Di Cocco, Giosetta Fioroni, Alessandro Gamba, Marco Lodola, Giuseppe Maraniello, Gaspar Melcher, Ugo Nespolo, Gianfranco Notargiacomo, Claudio Olivieri, Pino Pinelli, Arnaldo Pomodoro, Pope, Concetto Pozzati, Mario Raciti, Nelio Sonego, Mauro Staccioli, Alfonso Talotta, Marco Tirelli, Carla Tolomeo, Aldo Turchiaro, Valentino Vago, Grazia Varisco, Claudio Verna, Gilberto Zorio.