Cellere POESIA Trascorso è il vecchio anno: / all’ultimo dei mesi / è giunto con affanno / a causa di più pesi
Quando inizia un nuovo anno, tutti ci ripromettiamo di viverlo più intensamente e senza cadere di nuovo negli errori commessi in quello appena terminato, ma spesso il rinnovamento desiderato non si avvera, per cui a cambiare è soltanto… (leggete e saprete).
Metrica: quartine di settenari
L’anno nuovo
Trascorso è il vecchio anno:
all’ultimo dei mesi
è giunto con affanno
a causa di più pesi
raccolti per la via
durante il gran cammino.
Or dietro la sua scia
si vede un bel bambino
che avanza esuberante:
ha tenere sembianze
e un sacco traboccante
di sogni e di speranze.
È accolto col fragore
di botti e di spumante;
ci si augura l’amore
e un anno più brillante.
Ognuno interiormente
di migliorar promette
la vita già al presente
con tante azioni rette.
Però c’è da augurarsi
che dopo il “promessario”
non vada a rinnovarsi
soltanto il calendario.
Mario Olimpieri