Viterbo CRONACA I Figuranti de “La Contesa” e gli autori musicali manifestano la gratitudine alla santa patrona per la ben riuscita delle manifestazioni
Come è ormai consuetudine la sera del 2 settembre, in Piazza S. Lorenzo a Viterbo, si esegue la rievocazione storica de La Contesa, sotto la regia di Giancarlo Bruti. Quest’anno, 12a edizione, ha avuto una diversa composizione.
All’inizio si è avuta l’esecuzione dei brani musicali che inneggiano Rosa e le azioni in suo onore.
Le canzoni “Rosa è qui”, Cento Facchini”, “Da Quassù”, “Rosa vive con noi” sono ormai delle celebrità in campo musicale e rinnovano ogni anno il clima festoso del Settembre Viterbese.
Gli interpreti sono la cantante Luisa Stella e il minifacchino Christian Andreoli, mentre Elisa Caminada è la voce recitante. La novità è stata però Laura Leo che con la sua voce suadente ha inneggiato “Rosso Vita” l’inno della sezione Comunale AVIS di Viterbo che già dal 2013 accompagna le molteplici occasioni in cui i donatori di sangue viterbesi sono i protagonisti. Gli autori musicali sono gli artisti viterbesi Gianfranco Pirroni per le musiche e Giorgio Sdinami per i testi.
E’ seguita poi la parte storica con i Figuranti che hanno dato vita alla riambentazione di quel periodo storico del XIII secolo in cui vide contrapporsi la fiera resistenza dei viterbesi contro le angherie e i soprusi degli armati al comando dell’Imperatore Federico II.
In piazza la dura lotta non si svolge solo con le spade ma anche con lo scontro tra le bandiere, con in testa il vessillo del Leone Viterbese contro l’Aquila Imperiale; quest’ultima destinata a soccombere.
La terza parte conclusiva è stata costituita dalla fiera maestria delle Sbandieratrici e dai suoni del Gruppo Storico-Musicale, in animo di dare il meglio per essere pronti a cimentarsi nei giorni a seguire alla Parata Nazionale della Bandiera, a Gallicano (LU).
Tutto è avvenuto nella migliore delle aspettative, con afflusso di spettatori nonostante le condizioni del tempo meteorologico non fossero affatto delle migliori per via dell’improvviso freddo. Dobbiamo quindi dire grazie a… Santa Rosa, che ci ha ascoltato … Da Quassù, come narra l’omonima canzone.
La sera seguente del 3 settembre si è rinnovato “Aspettando Rosa” musical in aperitivo, nello spazio antistante la Macchina di S.Rosa alle ore 20, a S.Sisto prima della sua partenza. Si è ripetuta la parte musicale con l’animazione dei Figuranti. Uno spettacolo di breve durata che però ha permesso alle diverse centinaia di persone in attesa di gustare il connubio tra l’arte e la musica con i clamori de “lo tempo fujito”.
L’appuntamento è quindi rivolto a tutta la cittadinanza alle altre occasioni dove si unisce la Storia di Viterbo con la Musica di Rosa.
Giancarlo Bruti
segretario del Comitato Centro Storico di Viterbo
Comitato Centro Storico - Viterbo
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