Viterbo CRONACA si è svolta una significativa cerimonia che ha suggellato lo stage di tre settimane
L'ambasciatore Elio Menzione, Luciano Dottarelli, Bernd Gasser e Carl Schuppan
Un prestigioso riconoscimento per il progetto "Ambasciatore del buon vivere e del viaggiare nella Tuscia” è arrivato nei giorni scorsi direttamente dalla capitale tedesca.
Nell’ambito di un’ intensa tre giorni dedicata alla promozione a Berlino del progetto organizzato dal Club UNESCO Viterbo Tuscia, dall’Associazione “Di Tuscia un po’” e dall’Agenzia ”Ombrellone”di Berlino, lunedì 7 luglio, presso l’Ambasciata d’Italia nella Repubblica Federale di Germania, si è svolta una significativa cerimonia che ha suggellato lo stage di tre settimane svolto a maggio dagli studenti della Brillat-Savarin-Schule nella Tuscia.
Ai ragazzi della più grande scuola per cuochi e operatori dell'ospitalità della Germania che hanno partecipato al progetto, S.E. l’Ambasciatore d’Italia a Berlino Elio Menzione ha consegnato il documento Europass che certifica in maniera formale le competenze acquisite durante il loro percorso di tirocinio nella Tuscia.
Alla cerimonia hanno partecipato Luciano Dottarelli, presidente del Club UNESCO Viterbo Tuscia, Bernd Gasser, titolare dell’Agenzia “Ombrellone”, Carl Schuppan, responsabile del Progetto “Go Europe” della Friedrich-List-Schule, i titolari dell’Agenzia di Comunicazione Mattheis e lo staff didattico dellaBrillat-Savarin-Schule / OSZ Gastgewerbe di Berlino
Nel suo discorso di saluto, l’Ambasciatore Elio Menzione - che ha dimostrato una profonda e diretta conoscenza di Viterbo e del suo patrimonio culturale - ha ribadito il suo apprezzamento per il progetto che, oltre a far conoscere la cultura, la gastronomia e l’ambiente della Tuscia e dell’Italia, favorisce lo scambio e le relazioni reciproche tra i due popoli. In questo senso l’Ambasciatore ha auspicato che in un prossimo futuro anche gli studenti italiani della Scuola Alberghiera di Viterbo possano avere a loro volta l’opportunità di svolgere un’analoga esperienza formativa a Berlino.
Nel ringraziare l’Ambasciatore Elio Menzione per il suo sostegno fattivo a tutte le iniziative tese a rafforzare le relazioni tra Italia e Germania, Bernd Gasser ha sottolineato l’attenzione del settore turistico berlinese per la Tuscia mentre Carl Schuppan ha voluto esprimere un sentito riconoscimento ai partner italiani del progetto per lo spirito di ospitalità con cui la delegazione della Brillat-Savarin Schule e gli studenti sono stati accolti nella provincia di Viterbo.
Luciano Dottarelli, nel ricordare e ringraziare le istituzioni che hanno sostenuto fin dall’inizio il progetto “Ambasciatore della Tuscia” (la Regione Lazio e l’Arsial, la Camera di Commercio e la Provincia di Viterbo, i Comuni di Viterbo, Acquapendente, Castiglione in Teverina e Montefiascone) ha ribadito la volontà di rafforzarlo con il coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privati già a partire dalla prossima fase, che si svolgerà in ottobre-novembre con il secondo stage, che avrà per tema “Il vino e l’olio della Tuscia”.
Salutato dalla stampa specializzata come un modello innovativo di promozione territoriale - realmente efficace perché basato sul metodo diretto del passaparola e secondo una prospettiva non occasionale ma di lungo termine - il progetto rappresenta infatti una formidabile occasione di conoscenza e promozione delle eccellenze agroalimentari della Tuscia e del Lazio in un’ottica di valorizzazione integrata dell’identità culturale del territorio.