Viterbo CRONACA anche quest’anno si ripeterà il felice connubio fra i due eventi
Marcello Meroi, presidente della Provincia
Il presidente Meroi alla presentazione del Tuscia Operafestival – Festival Barocco: “Un calendario ricco di offerte di qualità, nello spirito di una leale collaborazione fra enti pubblici e privati”.
Il presidente della Provincia Marcello Meroi il 7 luglio ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del programma dell’ottava edizione del Tuscia Operafestival e alla 43esima edizione del Festival Barocco. Anche quest’anno si ripeterà il felice connubio fra i due eventi che, sotto la direzione artistica del maestro Stefano Vignati, animeranno l’estate viterbese dall’otto luglio al due settembre in diverse prestigiose location del Capoluogo e della provincia.
“Nel corso degli anni – ha spiegato il presidente Meroi – abbiamo assistito ad una continua riduzione dei finanziamenti alla cultura che hanno obbligato gli enti locali a modificare radicalmente il modo di procedere del passato, rifuggendo dalla logica del un po’ di tutto a tutti, operando invece una scelta sulla qualità delle proposte culturali, dirottando le poche risorse disponibili su quegli eventi capaci di abbinare quantità e qualità dei contenuti. La Provincia ed il Comune di Viterbo hanno deciso quest’anno di unire le forze predisponendo un bando unico per l’organizzazione dell’estate viterbese con l’obiettivo di armonizzare ed unificare le proposte di maggior valore in campo, veicolando i finanziamenti disponibili su iniziative di qualità.
Non c’è bisogno di dire che il Tuscia Operafestival e il Festival Barocco rispondono pienamente ai criteri ricercati, unendo in un unico calendario una ricca offerta di iniziative che hanno come unico comun denominatore la qualità del prodotto culturale e degli artisti.
Alcuni spettacoli si svolgeranno nel cortile di Palazzo Gentili e saranno inseriti nel calendario di Incontri Gentili, la rassegna culturale organizzata dalla Provincia con l’obiettivo di arricchire l’offerta dell’estate viterbese mettendo a disposizione un’ulteriore location, il cortile dell’ente appunto, inserito a pieno titolo nel centro storico del Capoluogo”.
Meroi ha poi ringraziato il presidente di Unindustria Domenico Merlani per il contributo che l’Unione degli Industriali ha deciso di mettere in campo anche stavolta per l’ottima riuscita della manifestazione.
“E proprio grazie a realtà come Unindustria ed altri soggetti privati particolarmente sensibili alle sorti del territorio – ha detto - se a Viterbo e nella Tuscia si è continuato a fare cultura.
A fronte di una drastica diminuzione dei finanziamenti pubblici, l’apporto dei privati è risultato determinante per programmare e realizzare iniziative, e di questo dobbiamo essere grati a tutti coloro che hanno compreso come questo territorio può crescere e svilupparsi anche e soprattutto grazie alla qualità della cultura”.